Tassa sullo zerbino, non è una bufala e, da Modena, la notizia sta facendo velocemente il giro del web suscitando ironia ma anche tanta indignazione. Un balzello che colpisce i tappeti all’entrata dei negozi ma solo quelli che riportano il logo. Questi ultimi infatti vengono considerati una forma di pubblicità.

Tasse assurde: dalla luce al panorama

A riportare l’invio di cartelle ICA (società di riscossione locale) relative all’infrazione per pubblicità non dichiarata il nome dei locali sullo zerbino all’entrata è Confesercenti area di Modena che ha chiesto “la rapida eliminazione di quella che, a tutti gli effetti, risulta una gabella del 21esimo secolo: ingiusta, ridicola e bizzarra”.

Un episodio che peraltro sembrerebbe dare ragione alle perplessità relative alle “modalità di accertamento da parte di ICA delle presunte irregolarità”, come ha sottolineato Mauro Salvatori, presidente Confesercenti Area di Modena.

I commercianti che hanno ricevuto la cartella sono invitati dall’ICA a pagare entro 60 giorni per usufruire di uno sconto del 50%. Pagare però al tempo stesso significa riconoscere la legittimità della tassa mentre in molti stanno valutando la possibilità di fare ricorso contro la cartella.

Tasse negozi: quanto si paga?