Tutto quello che c’è da sapere sulla Tari, scadenze, rate calcolo e modalità di pagamento della tassa rifiuti in vigore dal 1 gennaio 2014 con l’avvento della IUC.

 Tari, Tares, Tarsu: tre nomi una solo tassa

Dal 1 gennaio 2014 con la legge di stabilità 2014 è entrata in vigore la nuova tassa sulla casa, la IUC che si compone di Imu, Tasi, la tassa sui servizi indivisibili e la Tari. Proprio la tari è la tassa sui rifiuti che sostituisce sia la vecchia Tarsu nei comuni ancora in vigore che la Tares entrata in vigore nel 2012 con il decreto salva Italia dell’ex governo guidato da Mario Monti.

 Pagamento Tari

La tassa I è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.  In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.

 Calcolo Tari

Il calcolo della tassa è effettuato in base a tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un’autonoma obbligazione tributaria. La tariffa sui rifiuti fa riferimento alla superficie dei locali e delle aree oggetto della tassa ed è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte. La superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria iscritte o iscrivibili nel catasto edilizio urbano assoggettabile alla tassa, è costituita da quella calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.

 Scadenze rate Tari 2014

Per quanto riguarda le scadenze delle rate della tassa, spetta al singolo comune  stabilire le scadenze di pagamento, prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TASI”. Il pagamento deve essere effettuato

  • entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ciascun anno; in merito, si ricorda, altresì, che è
  • consentito il pagamento della TARI e della TASI in unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun

Pagamento Tari F24 bollettino

Il versamento della tassa deve essere effettuato tramite bollettino di conto corrente postale o tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.

 Riduzioni esenzioni Tari

Eventuali riduzioni ed esenzioni devono essere decisa dal singolo Comune, con apposito regolamento, nel caso di:

  • abitazioni con unico occupante;
  •  abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo;
  •  locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente;
  •  abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di 6 mesi all’anno, all’estero;
  •  fabbricati rurali ad uso abitativo.

Delibere comune

Scadenze, rate, calcolo, riduzioni ed esenzioni devono essere decise dal singolo comune con il regolamento da approvare con delibera. In esso in particolare devono essere indicati:

  •  i criteri di determinazione delle tariffe;
  •  la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti;
  •  la disciplina delle riduzioni tariffarie;
  •   la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l’applicazione dell’Isee;
  •   l’individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell’obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all’intera superficie su cui l’attività viene svolta.

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