Il superamento dei livelli delle polveri sottili e del biossido di azoto hanno portato molti comuni italiani alla decisione di avviare la circolazione a targhe alterne e il blocco auto. Tuttavia, non tutti i cittadini rispettano questi provvedimenti.

Quali sono le multe e le sanzioni per chi non rispetta la circolazione a targhe alterne e il blocco auto?

Il codice della strada all’art. 7 stabilisce i provvedimenti per la circolazione nei centri abitati. In molti comuni per la circolazione sono considerate il blocco auto e le targhe alterne, questo per prevenire l’inquinamento e salvaguardare il patrimonio ambientale, culturale e artistico dei centri abitati.

Chi non rispetta questi provvedimenti può incombere in sanzioni e multe. Le sanzioni a seconda della gravità vanno da un minimo di 84 euro a un massimo di 335 euro. In alcuni casi è prevista anche la sospensione della patente.

Se poi oltre a non rispettare il divieto di transito, si circola anche con un veicolo fortemente inquinante, allora la multa può oscillare da un minimo di 163 euro ad un massimo di 658 euro.

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