Lo SPID, Sistema Pubblico di identità digitale, andrà in vigore dal 15 marzo, con la distribuzione a cittadini e imprese che ne faranno richiesta da parte dei tre Identity Provider accreditati Poste, TIM, attraverso Telecom Italia Trust Technologies e Infocert. Lo SPID distribuirà le prime identità digitali ai cittadini, e quelle di primo e secondo livello saranno gratis per i primi due anni, mentre per il sistema di terzo livello, quello che garantisce u livello di sicurezza maggiore e prevede l’uso della smart card, non è ancora pronto, è in attesa di certificazione e quindi verrà distribuito in seguito.

Che cos’è SPID?

SPID permetterà di accedere con credenziali uniche ai servizi online della pubblica amministrazione e servizi dei privati che aderiranno, ad esempio: banche, assicurazioni ecc. Lo SPID seguirà l’adeguamento dei siti della PA al nuovo stile dell’ AGID, già adottato dal sito del Governo e della Funzione Pubblica. SPID potrà essere utilizzato ogni volta che vedremo comparire su un sito o accanto ad un servizio il pulsante blu “ACCEDI CON SPID”. L’obiettivo fissato dall’AGID è distribuire 6 milioni di identità digitali entro fine anno. Il Governo ha dato come ultimo termine per verificare i dati del processo di digitalizzazione fine 2017. [tweet_box design=”box_09″ float=”none”]SPID: identità digitale gratis per due anni a tutti i cittadini che nè fanno richiesta[/tweet_box]

Già sono disponibili trecento servizi  con SPID

Attualmente sono 300 i servizi accessibili tramite SPID, l’obiettivo è arrivare a oltre 600 entro giugno. Tra i vari servizi, già da subito con l’uso di SPID ci sono per esempio:

  • i cittadini potranno fare da un pc o da uno smartphone verificare tramite l’Inps i contributi versati alla colf;
  • compilare il 730 sul sito dell’Agenzia delle entrate;
  • vedere il Cud; cambiare indirizzo di residenza;
  • fare l’Isee;
  • iscrivere i figli all’asilo nido;
  • accedere allo sportello telematico per Imu, Tari e Tasi.

Le prime amministrazioni che hanno aderito sono quelle che hanno partecipato alla sperimentazione: l’Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Comune di Firenze, Comune di Venezia, Comune di Lecce, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia e Giulia, Regione Lazio, Regione Piemonte e Regione Umbria.

Secondo il Governo, il percorso di implementazione del nuovo sistema di login da parte di tutta la pubblica amministrazione durerà 24 mesi.

TIM parte con SPID dai suoi 53.000 dipendenti

L’amministratore delegato di Telecom Italia Marco Patuano, ha detto che il gruppo provvederà a fornire le nuove identità digitali SPID a tutti i suoi 53.000 dipendenti e fa un chiede anche alle altre grandi aziende del paese di seguire il suo esempio, tanto che anche l’amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio, ha manifestato l’intenzione di procedere alla distribuzione della nuova identità digitale ai dipendenti.  Tim sarà tra i soggetti che renderanno disponibili le identità digitali.

Tim id – Nuvola Store

Tim annuncia l’avvio di Tim id, l’identità digitale unica che permetterà a cittadini e imprese di comunicare online in modo semplice e immediato con le pubbliche amministrazioni e con le aziende aderenti al Sistema pubblico di identità digitale, SPID. I cittadini potranno richiedere gratuitamente il servizio Tim id, erogato da Trust Technologies, effettuando al registrazione sul portale www.nuvolastore.it e seguendo la procedura di attivazione indicata. L’utente riceverà le credenziali Tim id via email e Sms.

Poste ID : SPID potenziali per 4 milioni di clienti

Anche i clienti di Poste Italiane potranno usufruire dello SPID, il sistema pubblico per l’identità digitale. Poste Italiane vanta un potenziale di 4 milioni di clienti. Poste ha già una sua identità digitale, l’APP PosteID installabile su smartphone, disponibile per i suoi clienti per garantire la privacy e la sicurezza in rete delle transazioni.

Chi usufruisce dell’APP o possiede strumenti di riconoscimento in rete rilasciati da Poste o firme digitali, avrà la possibilità di ottenere molto più facilmente ed online la nuova versione del servizio PosteID. Ad oggi sono 4 milioni i clienti Bancoposta che usano l’home banking, tutti già dotati di ID potranno passare facilmente a SPID.

Infocert pronta per SPID

InfoCert, partirà immediatamente con il rilascio delle identità digitali SPID, assegnandole da subito a chi, nei mesi scorsi, aveva già formulato la propria richiesta prima del lancio ufficiale prenotandosi sul sito www.infocert.it.