Siti Web, ormai quasi sempre le società di capitali (s.r.l., s.r.l.s., s.p.a. e s.a.p.a.) né hanno uno.

Ma non sempre si rispettano le regole quando si tratta di pubblicare tutte le informazioni societarie online a norma di legge? Ecco come fare per sapere se la vostra azienda è in regola.

Il Codice civile, prevede, che le società per azioni, società in accomandita per azioni e società a responsabilità limitata devono fornire sul proprio sito (oltre al numero di partita Iva e alla denominazione sociale) le seguenti informazioni:

  • sede della società;
  • ufficio del Registro delle Imprese presso il quale la società è iscritta e numero di iscrizione;
  • capitale sociale secondo la somma effettivamente versata e quale risulta esistente dall’ultimo bilancio;
  • che si tratta di società in liquidazione (in caso di scioglimento); che si tratta di società unipersonale(in caso di s.p.a. o s.r.l. unipersonali).

Un obbligo analogo è previsto anche per le società a responsabilità limitata semplificate.

L’indirizzo Pec non figura tra i dati elencati in quanto  non vi è un obbligo esplicito, anche se è consigliabile pubblicarlo.

Generalmente tutte queste informazioni vengono inserite nel footer ma è sufficiente che siano reperibili sul sito, questo vale anche per i blog e le pagine di social network.

La partita Iva invece deve essere sempre indicata nella home page.

Siti Web: Multe se i dati richiesti non vengono inseriti?

Il mancato rispetto dell’obbligo comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da  103,00 euro a  1.032,00 euro.

Questi obblighi valgono anche per le startup innovative, che sono state agevolate nella costituzione senza notaio, ma che la legge nel caso dei Siti web prevede per loro anche l’ulteriore obbligo di rendere accessibili dalla home page del proprio sito una serie di informazioni aggiuntive:

  • data e luogo di costituzione, nome e indirizzo del notaio(se costituite con notaio);
  •  sede principale ed eventuali sedi periferiche;
  • oggetto sociale e breve descrizione dell’attività svolta (comprese attività e spese in ricerca e sviluppo);
  • elenco dei soci, delle società fiduciarie e delle società partecipate; indicazione dei titoli di studio e delle esperienze professionali dei soci e del personale che lavora nella Startup;
  • indicazione dell’esistenza di relazioni professionali, di collaborazione o commerciali con incubatori certificati, investitori istituzionali e professionali, università e centri di ricerca;
  • ultimo bilancio depositato;
  • elenco dei diritti di proprietà intellettuale.