Pensione anticipata lavoratori precoci e Naspi, il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno, mi hanno parlato molto bene di lei, volevo una informazione, sono rimasto senza lavoro faccio parte della categoria dei precoci, ho 40 anni di contributi, devo fare tutte e due gli anni di naspi o posso fare solo un anno e poi presentare la domanda di pensione? Grazie Buongiorno.

Uno dei requisiti richiesti per la pensione anticipata lavoratori precoci è che i lavoratori abbiano il trimestre di inoccupazione successivo alla conclusione del periodo di percezione della prestazione di disoccupazione.

Non è prevista nessuna interruzione. Analizziamo il requisito di “stato disoccupato” richiesto nalla pensione anticipata lavoratori precoci.

Pensione anticipata lavori precoci

Per entrare nei benefici dei lavoratori precoci la normativa prevede che il lavoratore ha almeno un anno di contributi versati prima del compimento del 19° anno di età, inoltre bisogna trovarsi nelle seguenti categorie di tutele:

  • Dipendenti che hanno perso il lavoro involontariamente, e che da tre mesi non percepiscono la NASPI;
  • Lavoratori dipendenti e anche lavoratori autonomi, che da circa 6 mesi assistono il familiare con handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3 (Caregiver)
  • Lavoratori con una disabilità accertata superiore o uguale al 74%;
  • Dipendenti che svolgono un lavoro usurante
  • Dipendenti che svolgono un lavoro gravoso

Quindi, anche se è un lavoratore precoce, se non si trova in una di queste cinque casistiche lei non può fare richiesta, inoltre ricordiamo che sono richiesti 41 anni di contributi versati, che verranno adeguati all’aspettativa di vita, tranne per i lavori usuranti e gravosi.

Importanti novità potrebbero subentrare con l’ingresso del nuovo governo che prevede la quota 100, per maggiori informazioni vi consigliamo di leggere: Pensione Quota 100, Opzione Donna e Legge Fornero, firmato l’accordo del nuovo Governo, tutte le novità

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