L’Agenzia delle Entrate è pronta a mandare in soffitta le credenziali Fisconline ed Entratel per accedere ai servizi telematici dell’area riservata del proprio portale, dando così attuazione a quanto previsto dall’art. 24 del decreto “Semplificazioni” (decreto-legge n. 76 del 2020).

Fisconline ed Entratel: cosa sono?

Fisconline è il canale telematico dell’Agenzia delle Entrate dedicato a tutti i contribuenti maggiori di anni 16, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le società e gli enti, che non debbano presentare la dichiarazione dei sostituti di imposta (modello 770) per più di 20 soggetti e che non siano già abilitati ad Entratel.

Quest’ultimo (Entratel) è sempre un canale telematico dell’Agenzia delle Entrate riservato ai soggetti obbligati alla trasmissione telematica di dichiarazioni e atti:

  • persone fisiche, società ed enti che devono presentare la dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770) per più di 20 soggetti
  • intermediari (professionisti, Caf e associazioni di categoria), per la presentazione telematica delle dichiarazioni
  • Poste Italiane spa, per le proprie dichiarazioni e per quelle presentate dai contribuenti agli sportelli
  • società che trasmettono per conto delle società del gruppo cui fanno parte
  • Amministrazioni dello Stato
  • intermediari e soggetti delegati per la registrazione telematica dei contratti di locazione.

Per accedere ai citati canali telematici è necessario disporre delle credenziali di accesso rilasciate dall’Agenzia delle Entrate.

Servizi online della PA: cosa cambia con il decreto Semplificazioni

L’art. 24 del decreto Semplificazione, stabilisce che le amministrazioni pubbliche, dal 28 febbraio 2021, devono utilizzare esclusivamente le identità digitali (SPID) e la carta di identità elettronica (CIE), ai fini dell’identificazione dei cittadini che accedano ai propri servizi on-line.

E’ altresì fatto divieto, dal 28 febbraio 2021, per le amministrazioni di rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso dei cittadini ai propri servizi in rete, diverse da SPID, carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).

Accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate: le nuove regole per cittadini, professionisti ed imprese

In attuazione di ciò pertanto, l’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere, con apposito comunicato stampa pubblicato sul proprio sito istituzionale che:

  • dal 1° marzo 2021 non sarà più possibile ottenere le credenziali di Fisconline, cioè quelle proprie dell’Agenzia, e nei prossimi mesi quelle già in uso verranno progressivamente dismesse. Sarà quindi necessario dotarsi di una delle tre modalità di identificazione e autenticazione, SPID, CIE o CNS
  • chi già utilizza SPID, CIE o CNS per accedere ai servizi telematici delle Entrate tramite Fisconline, non cambia nulla (questi possono continuare ad accedere con tali credenziali)
  • i cittadini, invece, che utilizzano le credenziali di Fisconline, fornite dall’Agenzia, potranno continuare ad utilizzarle fino alla naturale scadenza (e comunque non oltre il 30 settembre 2021), dopo di che sarà necessario essere in possesso, a scelta, di uno dei tre strumenti citati
  • i professionisti e le imprese potranno richiedere le credenziali Entratel, Fisconline o Sister, rilasciate dall’Agenzia anche dopo il 1° marzo e fino alla data che sarà stabilita con un apposito decreto attuativo, come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale.

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