Quanti secondi dura il verde al semaforo? Molti automobilisti si appellano a presunti calcoli fai da te per evitare multe ma entro fine anno arriverà il cronometro in molti semafori e quindi questo alibi (che del resto già oggi di norma non è efficace) sarà impossibile da addurre.

Semafori col cronometro: quanto tempo al rosso?

Siete in prossimità di un semaforo giallo e vi state chiedendo se passare o meno? Con il giallo si rischia la multa? E se dovesse diventare rosso proprio mentre sta passando la vostra macchina?

Dopo anni di polemiche e ricorsi, entro fine anno arriverà sui semafori il countdown che segnala dopo quanto scatterà il rosso.

Gli automobilisti quindi sapranno bene che non possono azzardare manovre per passare onde evitare multe. Una mini riforma del Codice della Strada iniziata ben sette anni fa e che ora, con la pubblicazione del decreto del ministero delle Infrastrutture che ne stabilisce caratteristiche e modalità, trova finalmente attuazione. A prevedere per la prima volta il cronometro nei semafori è stato infatti l’articolo 60 della legge 120/2010. C’è da precisare però che non si tratta di un adeguamento obbligatorio: saranno i gestori delle strada a stabilire se e su quali semafori andrà installato il countdown (provvedendo nel contempo a coprire le spese per l’installazione). I primi semafori con countdown per il rosso sono già attivi a Roma, Bergamo e altre cittadine del Nord Italia che hanno sperimentato per prime la novità.

Ricordiamo da ultimo che, per la multa al semaforo, non è necessario che la macchina sia passata col rosso ma è sufficiente il superamento della strisca di arresto anche se ci si ferma subito dopo.

Con i nuovi semafori quindi non si potrà obiettare che il verde al semaforo è durato troppo poco.

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