Con l’avvicinarsi del referendum costituzionale una domanda sembra tornare in voga per le centinaia di persone che si troveranno a ricoprire i ruoli di scrutatori, presidenti di seggio e segretari. Le somme percepite come compensi da tali persone sono tassate o in qualche modo devono essere dichiarate?

Le somme che percepiscono i componenti dei seggi elettorali, ovvero segretario, presidente e scrutatori degli uffici elettorali di sezione per le elezioni politiche, amministrative, per i referendum e per le elezioni europee non sono soggetti a ritenuta di imposta.

Inoltre tali somme non concorrono alla formazione del reddito di chi le percepisce a differenza dei compensi che sono corrisposti, invece, ai componenti dell’ufficio elettorale centrale che sono soggetti a ritenute, così come specificato dalla risoluzione 150 /E dell’11 aprile 2008 dell’Agenzia delle Entrate.