Attenzione puntata sulle scadenze fiscali di novembre 2022. “Tutti conosciamo il potere delle scadenze e tutti noi le odiamo. Ma la loro efficacia è innegabile“, afferma David Eagleman. A partire dalle scadenze di lavoro fino ad arrivare a quelle per il pagamento di tasse e bollette, in effetti, sono tante le date da cerchiare in rosso sul calendario.

Delle date che è bene ricordare, onde evitare di dover fare i conti con spiacevoli conseguenze. Tra questi ad esempio il pagamento di possibili interessi per morosità, in caso di pagamento effettuato in ritardo.

E tante sono le scadenze fiscali di novembre 2022: queste sono tutte le tasse da pagare entro il giorno 30 del mese in corso, in attesa del salasso di fine anno.

Scadenze fiscali novembre: tutte le tasse da pagare entro il 30 e poi pronti per il salasso di dicembre

Come si evince dallo Scadenzario Fiscale disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tante e diverse sono le scadenze fiscali di novembre tra pagamenti e adempimenti da rispettare nel corso del mese. Tra questi si annoverano il versamento entro il 16 novembre 2022 dell’Iva dovuta per il terzo trimestre. Per effettuare il pagamento dell’Iva bisogna presentare il modello F24 in modalità telematica, avendo l’accortezza di indicare il codice tributo 6033 – Versamento IVA trimestrale – 3° trimestre.

Nel caso in cui si tratti di contribuenti con liquidazione mensile, invece, dovranno versare sempre entro il 16 del mese l’IVA inerente il mese di ottobre. In tal caso bisogna indicare sul modello F24 il codice tributo 6010 – Versamento Iva mensile ottobre. Sempre entro il giorno 16 novembre, inoltre, bisogna versare le ritenute IRPEF sui redditi da lavoro dipendente, e assimilati, corrisposti nel mese di ottobre. Stesso discorso anche per i contributi INPS in riferimento al mese scorso.

Le date da rispettare entro fine mese

Entro il 30 novembre 2022, inoltre, bisogna provvedere al versamento del secondo acconto delle imposte sui redditi 2022.

Tale acconto può essere versato in un’unica soluzione, se di importo inferiore a 257,52 euro. In caso di importo superiore a 275,52 euro, invece, i soggetti interessati hanno dovuto provvedere al pagamento della prima rata entro il 30 giugno, La seconda rata, invece, va versata entro il 30 novembre.

L’ultimo giorno dell’undicesimo mese dell’anno, inoltre, rappresenta anche il termine ultimo per inviare la dichiarazione dei redditi. Hanno tempo per trasmettere il modello entro questa data i titolari di partita IVA, ma anche dipendenti e pensionati che non hanno inviato il modello 730 entro settembre.