Il presupposto IMU è il possesso di immobili. Quindi, per la scadenza del saldo IMU 2022 (16 dicembre 2022) a preoccuparsi devono essere i possessori, intendendo tali i titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento (usufrutto, enfiteusi, ecc.).

Questo significa che se l’immobile è in usufrutto, il tributo è dovuto dall’usufruttuario e non dal nudo proprietario.
Tra gli immobili su cui deve essere calcolata e versata l’IMU rientrano anche i terreni. Tuttavia, il legislatore ne stabilisce l’esenzione quasi per tutti.

Insomma un saldo IMU 2022 terreni quasi nullo.

Essendo l’IMU dovuta in base alla percentuale ed ai mesi di possesso nell’anno, ne consegue che l’esenzione si applica solo limitatamente alla quota di possesso ed ai mesi dell’anno per i quali si verificano le condizioni per l’esenzione stessa. Ricordiamo anche che si considera per intero il mese in cui il possesso si è protratto per più di 15 giorni.

Saldo IMU 2022 terreni agricoli, tutte le esenzioni

In vista del saldo IMU 2022 terreni, la legge attualmente prevede che l’imposta non si paga per i seguenti terreni agricoli (comma 758 legge di bilancio 2020):

  • quelli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP), indipendentemente dalla loro ubicazione
  • terreni agricoli ubicati nei comuni delle isole minori di cui all’allegato A annesso alla legge 28 dicembre 2001, n. 448
  • quello ad immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile
  • terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina delimitate, sulla base dei criteri individuati dalla Circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993.

Alcune precisazioni

Per i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP), l’esenzione IMU si applica:

  • indipendentemente dalla loro ubicazione
  • a condizione che sia verificato congiuntamente possesso e conduzione del terreno.

Questo significa che, ad esempio, non c’è esenzione saldo IMU 2022 terreni per il coltivatore diretto proprietario del terreno ceduto in affitto a terzi.

Con riferimento ai terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina delimitate è previsto che.

  • se il comune indicato nella menzionata Circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993 è contrassegnato dalla lettera PD – Parzialmente delimitato, l’esenzione si applica solo per quei terreni ricadenti nella zona per la quale il comune ha deliberato l’esenzione
  • laddove, invece, non sia presente alcuna sigla, l’esenzione IMU si applica per tutti i terreni ricadenti in quella zona.

Saldo IMU 2022 terreni edificabili

Bisogna preoccuparsi anche del saldo IMU 2022 terreni edificabili. Le area edificabili, infatti, non sono esente dal tributo tranne il caso in cui:

il terreno, nonostante edificabile sia posseduto e condotto dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, comprese le società agricole, sui quali persiste l’utilizzazione agrosilvo- pastorale mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e all’allevamento di animali.

In altre parole, l’area fabbricabile posseduta e condotta da un coltivatore diretto o IAP è considerata come “terreno agricolo” e, quindi, come tale, esente IMU (rientrando nell’ipotesi di esenzione di cui al punto al paragrafo precedente).