Il Decreto Legge n. 157/2020 (cosiddetto “Decreto Ristori-quater”) ha definito la proroga al 1° marzo del 2021 del termine per le rate della “Rottamazione-ter”, del “Saldo e stralcio” scadute nel 2020, già fatte slittare al 10 dicembre 2020 dal decreto “Rilancio” (Dl n. 34/2020).

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio sito una serie di risposte alle domande frequenti (FAQ) relativamente alle misure introdotte in materia di riscossione dai Decreti COVID-19.

“Rottamazione Ter” e “Saldo e Stralcio”, nuova scadenza

Il mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate della “rottamazione ter” e del “saldo e stralcio, in scadenza per l’anno 2020, non determina la perdita dei benefici della Definizione agevolata se le stesse verranno integralmente corrisposte entro il 1° marzo 2021.

È quanto previsto dall’articolo 7 del cosiddetto “decreto ristori quater”.

È importante tenere presente che, in questo caso, non sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui all’articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018. La nuova data di pagamento del 1° marzo 2021 è tassativa.

Online le Faq dell’agenzia delle entrate e riscossione

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio sito le nuove pagine informative e le riposte alle domande frequenti (FAQ) sulle misure introdotte in materia di riscossione dai Decreti COVID-19.

In sostanza, adesso, è possibile consultare le risposte alle domande più frequenti sulle misure introdotte in materia di riscossione dai provvedimenti legislativi emanati nel periodo di emergenza sanitaria, compresi quelli previsti dal più recente “Decreto Ristori Quater”.

È anche possibile scaricare il PDF con tutte le Faq.

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