La Rottamazione ter, così come strutturata, ha deluso molti contribuenti. Il punto cruciale sono gli avvisi bonari, in molti hanno aderito rateizzando l’importo, cercando di mettersi in regola con il FISCO. Ed è poprio questa parte di contribuenti, che è stata penalizzata. Insomma, chi ha cercato di mettersi in regola, con tante difficoltà, non può aderire alla Rottamazione ter. Risponderemo ai quesiti dei nostri lettori, analizzando la normativa attualmente in vigore.

Rottamazione Ter e avvis bonari: domande

1) Gentilissima dottoressa, desidererei sapere se questi benedetti “avvisi bonari” in corso di pagamento rateizzato spontaneamente,  sono suscettibili o meno di essere rottamati ? Avendo la scadenza prossima (30.11.2018) desidererei sapere se devo pagare o posso “stoppare” i pagamento in attesa dell’inclusione di tali avvisi nella rottamazione ter.

Grazie e cordiali saluiti.

2) Buongiorno.vorrei sapere se nella pace fiscale rientrano anche gli avvisi bonari dell’ agenzia delle entrate. Grazie mille

3) Buongiorno  gentilissima Dott.ssa Tortora, le volevo spiegare la mia situazione Io ho in essere delle rateazioni (avvisi bonari ) a mezzo F24 inerenti ad Iva dal  2011 al  2016  e la disturbo per chiederLe:
“Con la pace fiscale  parlano tutti di ” sanatoria “ per le cartelle esattoriali , ma per chi come me fa ogni mese tanti sacrifici per ottemperare ai propri debiti rateizzando il debito stesso che possibilità ci sono per rientrare nella PACE FISCALE?  La ringrazio anticipatamente e Le porgo i miei più cordiali saluti.

4) Buonasera, leggevo i suoi articoli su InvestireOggi. Ho un dubbio che avrei il piacere se Lei potesse chiarirmelo: ritiene che i pagamenti che ho in corso con rateizzazione a seguito di avviso bonario possano rientrare nella cosidetta pace fiscale? Cordiali saluti.

5) Buongiorno dottoressa Le posso chiedere se il contribuente che sta pagando regolarmente la rateizzazione a seguito di più avvisi bonari può accedere alla pace fiscale? Cordialmente

6) Buon giorno, vorrei sapere se gli avvisi bonari rateizzati in cinque anni sono compresi nella pace fiscale.

E se si sapeva di quali anni? Grazie

Rottamazione ter: cosa prevede?

Parte la Definizione agevolata 2018, la cosiddetta “rottamazione-ter”, per le somme affidate all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017: rate fino a cinque anni senza corrispondere sanzioni e interessi di mora. Presenta la tua domanda entro il 30 aprile 2019!

L’art 3 del Decreto Legge n. 119/2018 prevede la Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”).

Chi intende aderire pagherà l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

Troverete tutte le informazioni in quest’articolo: Rottamazione ter 2019, come presentare la domanda (modulo e istruzioni)

Gli avvisi bonari rientrano nella Rottamazione Ter? Risposta

Con la Rottamazione Ter, il contribuente ha la possibilità di sanare i debiti con il Fisco, che prevede il pagamento integrale dell’imposta, senza applicare sanzioni e interessi di mora, con una rateizzazione più favorevole: dicei rate semestrali in 5 anni.

Il punto cruciale sono gli avvisi bonari, le pendenze per le quali non è stata emessa cartella esattoriale, ma il contribuente ha potuto regolare con il pagamento rateizzato.

Il 31 ottobre il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ha richiesto l’integrazione nella pace fiscale degli avvisi bonari e le rateazioni in corso, per equità e giustizia.

Dalle novità emerse negli ultimi giorni, dall’analisi apportate al Decreto Fiscale 2019, gli avvisi bonari non rientreranno nella pace fiscale. Sembra essere confermata, invece, la pace fiscale sulle irregolarità formali, che consentirà di mettere in regola la propria posizione con il Fisco, con un forfait di 200 euro.

Nel corso della conversione del Decreto Legge n. 119/2018, si evidenzia un restringimento anche della platea delle cartelle cancellate in automatico al 31 dicembre 2018.

Basandoci sulla Rottamazione ter, attualmente in vigore, consiglio per chi sta in corso di rateizzazione, di pagare le rate in scadenza. Al momento c’è molta confusione, le ultime novità non fanno sperare in un esito positivo.