Aderire alla rottamazione quater delle cartelle di pagamento non è così tanto difficile. Il problema è pagare. Chi ha dimestichezza con strumenti informatici e sa come leggere una cartella esattoria può cimentarsi anche da solo. Senza chiedere consulenza dedicata a professionisti. Nei casi più complessi, invece, è meglio farsi assistere.

D’altronde è possibile anche fare domanda senza dover necessariamente disporre di credenziali SPID o di altri tipo, come CIE (carta identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi).

La richiesta di adesione, ricordiamo, deve essere presentata all’Agenzia Entrate Riscossione (per i debiti a questa affidati).

Fissata la scadenza al 30 aprile 2023.

Rottamazione quater, la domanda senza SPID

Chi non dispone di credenziali SPID, CIE o CNS, può aderire alla rottamazione quater cartelle di pagamento, attraverso la presentazione della domanda online con il servizio pubblico.

Il servizio pubblico di adesione alla rottamazione quater è accessibile dal sito istituzionale dell’Agenzia Entrate Riscossione. Qui appare un form che il richiedente deve compilare.

Dopo aver inserito i dati anagrafici e il domicilio fiscale, è importante prestare attenzione ai campi dedicati ai contatti. Nella rottamazione quater lo strumento che non deve mancare è l’email.

Indicare, quindi, l’indirizzo e-mail dove poi si vuole che siano recapitate le ricevute di presentazione della domanda stessa e qualsiasi altro tipo di comunicazione.

Bisognerà poi inserire il numero della cartella di pagamento oggetto della sanatoria. Si possono inserire anche più cartelle nella stessa richiesta.

Necessario anche allegare copia del documento di riconoscimento proprio (se la domanda è in proprio) oppure del rappresentante (se la domanda è presentata ad esempio da tutore o da rappresentante della società).

Cosa succede dopo la domanda

Dopo aver presentata la richiesta, si riceverà una prima e-mail in cui sarà chiesto di convalidare il link indicato. A convalida avvenuta seguirà altra e-mail con la comunicazione di presa in carico della domanda.

Ed infine, una terza e-mail con la ricevuta di presentazione.

Chi, invece, ha credenziali SPID, CIE o CNS, può presentare domanda di adesione alla rottamazione quater anche tramite area riservata. Anche qui ci sarà a compilare il form dedicato. A invio avvenuto, si riceverà sull’e-mail la ricevuta di presentazione.

L’Agenzia Entrate Riscossione risponderà sull’esito della richiesta entro il 30 giugno 2023. Al richiedente arriverà una comunicazione in cui sarà indicato l’accoglimento o il rigetto della richiesta.

In caso di accoglimento, sarà indicato l’importo dovuto e le scadenze di pagamento. In caso di rigetto, sarà riportata la relativa motivazione.

Trovi qui il form per la rottamazione quater senza SPID.