Sarà rivoluzione per il forfettario? La domanda è d’obbligo in quanto all’interno del Governo italiano, specie da parte del centrodestra, ci sono forti pressioni proprio per rimodulare il regime fiscale agevolato per le piccole partite IVA. Così come è riportato in questo articolo.

In particolare, per la rivoluzione del forfettario sale il fatturato consentito. O almeno potrebbe salire dagli attuali 65.000 euro a 100.000 euro. Così come potrebbe arrivare il cartellino giallo per due anni. Ed il tutto nell’ambito di una revisione a tutto tondo per il regime fiscale agevolato.

Nella forma come soprattutto nella sostanza.

Rivoluzione per il forfettario: sale il fatturato consentito e arriva il cartellino giallo per due anni

Nel dettaglio, la rivoluzione sul forfettario potrebbe prevedere l’innalzamento dello scalino da 65.000 euro a 100.000 euro, come sopra accennato. Ma anche, per non pesare troppo sui conti dello Stato italiano, innalzare il livello della flat tax dal 15% al 20%. Proprio a fronte dell’innalzamento del limite annuo di ricavi o di compensi per rientrare nel regime fiscale agevolato.

In più, la rivoluzione del forfettario potrebbe passare pure dall’abolizione delle ritenute d’acconto unitamente all’addio ai saldi ed agli acconti di imposta. Per i forfettari, infatti, è in ballo l’ipotesi di andare a pagare le tasse a piccole dosi. Ovverosia, con i prelievi di imposta a cadenza mensile. Con quella di pagare le tasse a rate che, tra l’altro, è una possibilità di cui in Italia si parla già da molto tempo.

Arriva il cartellino giallo per due anni per i contribuenti con la flat tax al 15%?

Per la rivoluzione del regime fiscale del forfettario, inoltre, potrebbe arrivare per due anni il cartellino giallo. Ovverosia, un periodo di transizione tra il regime vigente e quello che, come sopra accennato, potrebbe essere oggetto di una profonda e radicale revisione.