Riceviamo notizia e provvediamo a segnalare una nuova truffa su whatsapp: diversi utenti hanno ricevuto un messaggio che invita a ritirare il bonus famiglia da 800 euro riconosciuto in automatico ai beneficiari i cui nomi sarebbero elencati nella lista allegata. Vi sembra troppo strano per essere vero? E infatti non lo è: siamo di fronte ad un nuovo tentativo di phishing, anzi più propriamente di scam. Ecco come smascherare il messaggio truffa su whatsapp per evitare di caderne vittima e che cosa fare se, invece, ci si rende conto troppo tardi di aver cliccato nel link falso.

800 euro per famiglia, controlla il tuo nome nella lista e ritira il bonus: come capire che è una truffa

Come sempre, guardando più nel dettaglio il meccanismo attuato, si possono evidenziare indizi che palesano la truffa e che, se individuati, potrebbero suonare come campanelli d’allarme.

Prima di tutto è sospetto l’importo: gli 800 euro promessi non sono casuali. E’ la stessa cifra che ricorre in alcuni bonus (veri) di cui abbiamo parlato negli ultimi mesi e settimane (soglia massima del reddito di emergenza, bonus per studenti siciliani fuori sede etc).

Nel messaggio truffa che circola su whatsapp, si invita il titolare della SIM a verificare che il suo nome sia nella lista di beneficiari e, in caso affermativo, a ritirare il bonus da 800 euro spettante. Il presunto elenco di aventi diritto al bonus truffa sarebbe disponibile nel link allegato https://education.googIe.best. Come è facile notare, il link fa riferimento a google per dare maggiore credibilità al messaggio. Attenzione: è un fake, il link, se lo si prova a linkare, risulta rotto e non porta affatto ad un dominio Google. Basterebbe anche leggere il link con più attenzione, senza cliccare: la L di Google, infatti, è in realtà una I maiuscola. Purtroppo, però, in molti molti font usati dai cellulari è indistinguibile.

Che cosa rischia chi clicca nel link per richiedere il bonus famiglia da 800 euro

I rischi per chi cade vittima di questa truffa via whatsapp sono sostanzialmente due: potranno essere attivati servizi a pagamento non richiesti oppure gli scammer potranno prendere possesso dei dati sensibili inseriti da incauti utenti che, ignari della truffa, compilino il formulario allegato. Se sei tra le vittime di questa nuova truffa su whatsapp, ti consigliamo di fare denuncia alla polizia postale avendo cura di bloccare la carta di credito se sono stati inseriti i dati sperando servissero per l’accredito del bonus famiglia. Stessa cosa per eventuali password bancarie o di posta elettronica: se fornite incautamente vanno subito cambiate. Purtroppo per gli iscritti alla lista “Ritira il Bonus Famiglia da 800€” non c’è niente di ufficiale.