Per la ristrutturazione del bagno con la legge 104, quali sono le agevolazioni accessibili? In particolare, quali sono le agevolazioni che sono previste per chi ha l’Isee basso? Si tratta, nello specifico, di contributi concessi dallo Stato italiano. Oppure dalle Regioni. Con la finalità dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Anche tra le mura domestiche.

Per esempio, ai fini della ristrutturazione bagno con la legge 104 molte Regioni italiane annualmente stanziano delle risorse. Che sono finalizzate proprio alla concessione di contributi. Nella fattispecie, con copertura totale o comunque parziale delle spese sostenute.

Per il rifacimento del bagno. Che, altrimenti, sarebbe inaccessibile per i disabili.

Ristrutturazione del bagno con la legge 104. Quali agevolazioni sono accessibili? Per chi ha l’Isee basso?

In genere, i contributi concessi dalle Regioni italiane sono stanziati annualmente. In particolare, entro e non oltre il primo trimestre di ogni anno. Nell’ambito proprio dei fondi regionali per la concessione di agevolazioni ai disabili.

I contributi regionali per la ristrutturazione del bagno con la legge 104 sono in genere concessi in base. O comunque in proporzione alla spesa che è stata sostenuta. E chiaramente sono erogabili solo a patto dell’esibizione dell’attestazione della disabilità. Così come è riportato in questo articolo.

Quali sono le agevolazioni per chi ha Isee basso ed è disabile?

Inoltre, i contributi regionali per la ristrutturazione del bagno con la legge 104 non sono in genere collegati al reddito. E quindi non è necessario avere un Isee basso. Pur tuttavia, come per i bonus statali, l’erogazione dei contributi è subordinata alla presentazione di una descrizione dettagliata dei lavori.

Per i lavori ristrutturazione bagno con 104 che dovranno essere eseguiti. Unitamente alla comunicazione di fine lavori. Ed all’esibizione delle fatture. Con il pagamento che deve essere rigorosamente tracciabile. Proprio per le spese di ristrutturazione sostenute. Ragion per cui le spese dovranno essere saldate, per esempio, con bonifico bancario.

Oppure con la carta di credito.