
Per la divisione equa dei costi del riscaldamento nei condomini, in seguito alle nuove regole sugli impianti centralizzati e all’obbligo delle valvole termostatiche, le ditte esterne incaricate richiedono ai proprietari di casa la planimetria catastale. Questo disegno tecnico serve a calcolare l’importo dovuto per il riscaldamento condominiale in base ai millesimi di proprietà risultanti dalle tabelle. Cosa fare se non si dispone di questa mappa?
Riscaldamento centralizzato e orari accensione: cosa dice la legge
Come richiedere la planimetria catastale
Le info a questo proposito sono presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
La planimetria può essere richiesta gratuitamente dai titolari di diritti reali, come risultano dal in catasto:
- presso gli Uffici Provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate (tranne per le sedi di Trento e Bolzano, nelle quali il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome);
- presso gli sportelli catastali decentrati attivati nelle sedi dei Comuni, delle Comunità Montane, delle Unioni di Comuni e delle Associazioni di Comuni;
- telematicamente tramite il servizio “Consultazione personale”.
Sono inoltre escluse dall’accesso gratuito le planimetrie per
- immobili rientranti nelle categorie B/3 (prigioni e riformatori), D/5 (istituti di credito, di cambio e assicurazione), E/5 (fabbricati adibiti a fortificazioni e loro dipendenze);
- immobili, non censiti nelle categorie indicate nel punto di cui sopra ma che hanno la stessa destinazione d’uso;
- obiettivi sensibili per la sicurezza dello Stato.