Il rilascio del rinnovo del passaporto può essere negato nel caso che il richiedente abbia multe o ammende non pagate. Un debito pendente con lo Stato, quindi, è possibile che non permetta il rinnovo del passaporto.

Multa e ammenda: cosa cambia?

Tra multa e ammenda c’è una sostanziale differenza: mentre la multa è una sanzione pecuniaria applicata dal giudice nel momento in cui emette la condanna (o alternativamente al essa), l’ammenda p la sanzione pecuniaria prevista per le contravvenzioni.

Quando si chiede il rinnovo del passaporto, quindi, si può vedersi  rifiutare il rinnovo per aver omesso il pagamento di una multa o di un’ammenda.

Rinnovo passaporto negato per multa: cosa fare?

In questo caso è possibile saldare il debito e portare la prova dell’avvenuto pagamento in tribunale. Solo a questo punto, infatti, l’ufficio recupero crediti autorizzerà il rilascio del passaporto.

Oppure, in alternativa, chiedere al giudice il nulla osta per il rinnovo, ma raramente sarà concesso.

Se il debito, invece non può essere pagato perchè riferito a reati depenalizzati, reati per i quali è stato applicato l’indulto, o sentenze molto vecchie  si dovrà presentare istanza al giudice competente che dichiarerà l’estinzione del reato per depenalizzazione o indulto o la prescrizione della sentenza.