E se bastasse un’app per ottenere il rimborso di tasse a credito per aziende e lavoratori a partita IVA? Taxfix è una applicazione tedesca che sta puntando, grazie ad un ingente finanziamento appena ricevuto, al mercato sud europeo, Italia inclusa. Vediamo più da vicino, senza entrare in tecnicismi che in questo momento non interessano, come funziona e quale potenziale ha o potrebbe avere per le aziende italiane.

Rimborso tasse a portata di click: come funziona l’app tedesca che sta per facilitare la vita di aziende e professionisti

Scopo dell’applicazione è quello di rimborsare le tasse a credito di aziende e lavoratori a partita IVA.
Si basa su un’IA che scambia dati direttamente con l’Agenzia delle Entrate. In Germania ha procurato un tax return di 5 milioni alla settimana ai cittadini e alle aziende che vantano credito d’imposta.
Gli iscritti possono sottoporre al sistema 70 domande e inviare documenti da scannerizzare.
Ha spiegato Mathis Buchi, uno degli investitori che hanno permesso questa imminente espansione internazionale del progetto: “Al di là dell’aspetto di business che ovviamente ci interessa”, continua  “siamo orgogliosi di aver abbattuto il muro che separava gli utenti che non avrebbero mai chiesto un rimborso prima della semplificazione di questa app”.
L’importo medio dei rimborsi che Taxfix sta assegnando è di 974 euro a testa, con un flusso settimanale di 5 milioni a settimana solamente per quanto riguarda il mercato tedesco. Questa app, diventando virale, potrebbe far cadere definitivamente il tabù dei rimborsi insieme a tanti altri già superati grazie alla rivoluzione digitale.
Sull’argomento “rimborso tasse” potrebbe interessarti anche leggere:
Tasse versate in più: come ottenere il rimborso
Rimborso 730: che cosa fare se non arriva il bonifico dell’Agenzia delle Entrate