Per tutti i contribuenti che si sono trovati con un addebito non dovuto è possibile presentare il rimborso canone Rai compilando il modulo predisposto dall’Agenzia delle  Entrate nel provvedimento dello scorso 2 agosto (è possibili scaricare qui il modello per richiedere il rimborso).

Per presentare l’istanza di rimborso è necessario compilare il modulo o utilizzando l’applicazione web (disponibile a partire dal 15 settembre sul sito dell’Agenzia) o inviando il modulo compilato e accompagnato dalla copia di un valido documento di riconoscimento a mezzo postale all’indirizzo Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.

A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

Nel modulo di rimborso va indicata anche la motivazione della richiesta tramite 6 causali che il contribuente può scegliere in base alla situazione personale in cui si trova:

  • Codice 1 riservato a coloro che sono in possesso dei requisiti per l’esenzione dal pagamento del canone Rai
  • Codice 2 riservato ai contribuenti esenti per convenzioni internazionali che hanno presentato dichiarazione sostitutiva
  • Codice 3 riservato alle famiglie anagrafiche in cui un componente ha pagato il canone Rai 2 volte
  • Codice 4 riservato alle famiglie anagrafiche in cui il canone Rai è stato pagato da due diversi componenti in due diverse utenze elettriche
  • Codice 5 riservato ai contribuenti che hanno presentato dichiarazione sostitutiva e si sono visti addebitare, a se stessi o ad altro componente della famiglia anagrafica, il canone Rai una secodna volta
  • Codice 6 per motivazioni diverse