Nella bozza del decreto sulla Riforma pensioni, è inserita la pensione Quota 100 con i seguenti requisiti: 62 anni di età anagrafica e 38 anni di contributi. Analizziamo il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno, sono un povero disoccupato dal 2014, a febbraio 2019 compio anni 62, ho 33 anni di contributi e il riconoscimento  I.N.A.I.L e I.N.P.S. dei benefici L. esposizione amianto anni 5. Cortesemente vorrei sapere se posso, facendo domanda percepire la pensione con la nuova normativa quota 100 che dovrebbe andare in vigore a breve!!! Grazie per la l’attenzione, la collaborazione e nell’attesa di una Vostra colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti.

Pensione Quota 100 anche per i disoccupati?

Nella bozza del decreto viene chiarito che il lavoratore deve avere i seguenti requisiti: 62 anni di età e minimo 38 anni di contributi.

Quindi rientrano anche i lavoratori che attualmente sono disoccupati ma posseggono i requisiti richiesti. Inoltre, non viene specificato particolarità di esonero per i contributi figurativi o maggiorazioni varie. Quindi, lei potrà fare richiesta alla maturazione dei contributi. Viene chiarito che la prima uscita dal lavoro sarà ad aprile 2019, per i lavoratori del settore privato, che hanno maturato i requisiti al 31 dicembre 2018. Successivamente, bisognerà attendere tre mesi dalla maturazione dei requisiti. Mentre, per i lavoratori del settore pubblico la prima uscita è prevista il 1° luglio 2019 per tutti coloro che maturano i requisiti entro il 31 marzo 2019, successivamente dovranno attendere 6 mesi dalla maturazione dei contributi.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]