La riforma pensioni è pronta per l’esame del Senato: con l’analisi degli emendamenti in Commissione Bilancio della Camera si è concluso infatti il primo passaggio dell’approvazione della Legge di Bilancio 2017. Ecco le principali novità in ambito previdenziale.

Riforma pensioni 2017: novità opzione donna, ottava salvaguardia e Ape sociale

La più evidente novità riguarda probabilmente l’estensione dell’opzione donna anche alle lavoratrici nate l’ultimo trimestre del 1958.

Per quanto riguarda la questione esodati invece, sono stati approvati alcuni correttivi all’Ottava Salvaguardia miranti a spostare al 31 dicembre 2014 il termine utile per l’ingresso nella mobilità.

In questo modo la platea degli esodati passa da 27.700 a più di 30 mila beneficiari (con un inevitabile incremento della spesa che sarà coperto dal Fondo per interventi strutturali di politica economica).

Infine alla Camera sono stati approvati alcuni emendamenti che puntano a porre dei limiti all’Ape Social ma si tratta di piccoli correttivi. Resta fermo l’impegno del Governo a presentare entro il 2018 una relazione contenente i risultati della sperimentazione Ape.

Confermate anche quota 41 per i precoci, rafforzamento della quattordicesima e estensione no tax area.