State già pensando ai regali di Natale? Chi non ha grandi budget a disposizione, e magari ha una famiglia numerosa e con tanti bambini, probabilmente inizia con anticipo a pensare a che cosa comprare per dilazionare le spese nel tempo. Tra le famiglie in difficoltà economica che non hanno molti soldi da spendere per le feste natalizie, tra cene e regali, ci sono i nuclei che hanno ottenuto il reddito di cittadinanza. E’ possibile usare la carta per fare acquisti di Natale?

Regali di Natale: quali acquisti si possono fare con il Reddito di Cittadinanza

Che cosa si può comprare con il reddito di cittadinanza? La lista resta valida anche per possibili regali per Natale.

Le maglie infatti, rispetto al testo originale della norma che limitava l’uso della carta a farmaci, bollette e generi alimentari, si sono allargate per rispondere ad un numero maggiore di bisogni del nucleo familiare. Libri, elettrodomestici, smartphone sono ammessi per chi usa la card del RdC e il Natale non fa eccezione in questo senso. Non si possono regalare invece, se si paga con la carta del reddito di cittadinanza, gioielli e accessori di lusso, beni antiquari. Se vostro padre ama la caccia non potete comprare armi con il reddito di cittadinanza. Esclusi anche abbonamenti a Netflix o pay tv a pagamento come regalo. E se volete evitare le folle nei negozi per la corsa al regalo, meglio muoversi per tempo perché, se usate la card RdC, internet non vi salverà: gli acquisti online, infatti, non sono ammessi.

Spunti per la cena delle feste: l’acquisto di generi alimentari e vino è ammesso, quello di superalcolici no.

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Si possono fare acquisti per altre persone con il reddito di cittadinanza?

Fin qui ci siamo limitati ad immaginare i regali di Natale tra moglie e marito o genitori e figli.

Si potrebbe usare, sempre nei paletti relativi ai prodotti appena visti, il reddito di cittadinanza anche per fare acquisti e regali di Natale a persone fuori dal nucleo familiare? Qui il problema è di natura soggettiva. Si può discutere se un bene possa essere considerato di primissima o almeno prima necessità per la famiglia ma l’idea di base resta che il reddito di cittadinanza serve a soddisfare i bisogni del nucleo familiare. Sembra da escludere questa possibilità quindi sebbene è evidente che, nella pratica, sarebbe difficile fare controlli in questo senso per individuare il destinatario effettivo dell’acquisto.