Da qualche anno il reddito di emergenza è un aiuto concreto per tante famiglie italiane in difficoltà economiche.

Rispondiamo ad una domanda posta da un lettore e pervenuta alla redazione di Investire Oggi:

“Buongiorno, percepisco il Reddito di Emergenza e temo che i creditori possano pignorarlo. I crediti alimentari possono essere oggetto di pignoramento? Se sì, in quale misura del sussidio economico? Grazie per la cortese attenzione e per la risposta”.

Di seguito rispondiamo al quesito posto dal lettore in merito al Reddito di Emergenza.

Reddito di Emergenza: cos’è e quali sono i requisiti per ricevere il sussidio?

Il Reddito di Emergenza è un aiuto economico alle famiglie che hanno perso il lavoro in seguito alla pandemia, anche solo per breve tempo.

Il D.L. 41/2021 ha esteso poi la platea degli aventi diritto: anche i percettori di Naspi o DIS-COLL possono richiedere il Reddito di Emergenza.

Come sottolineato dall’INPS, come per il Reddito di Cittadinanza, il beneficiario del sussidio non è il singolo richiedente ma l’intero nucleo familiare.

Il beneficio viene riconosciuto:

  • su istanza, previa presentazione della domanda, per i nuclei familiari che non hanno mai beneficiato del Reddito di Emergenza,
  • d’ufficio, senza bisogno di presentare domanda, per i nuclei familiari già beneficiari del sussidio.

Ribadiamo quali sono i requisiti necessari per beneficiare del Reddito di Emergenza:

  • residenza in Italia del soggetto richiedente;
  • un valore dell’ISEE o dell’ISEE corrente inferiore a €15.000;
  • patrimonio mobiliare di importo inferiore a €10.000 per nucleo composto da una persona, tale soglia è incrementata di €5.000 per ogni componente successivo al primo fino ad un massimo di €20.000;
  • reddito familiare di importo inferiore all’ammontare mensile del beneficio spettante (da €400 a €800 come indicato in tabella).

Reddito di Emergenza: è pignorabile?

Rispondiamo al dubbio sollevato dal lettore: il Reddito di Emergenza è pignorabile solo in alcuni casi.

Se si vanta un’obbligazione, il reddito di emergenza non è pignorabile.

Come spiega l’articolo 545 Codice di procedura civile:

“Non possono essere pignorati i crediti alimentari, tranne che per cause di alimenti, e sempre con l’autorizzazione del Presidente del Tribunale o di un giudice da lui delegato e per la parte dal medesimo determinata mediante Decreto”.

Il Reddito di Emergenza è pignorabile solo se si tratta di cause di alimenti: in ogni caso, non può superare il quinto del sussidio, a meno che gli Ermellini non dispongano diversamente.

I crediti alimentari possono essere pignorati?

Come chiarisce l’articolo 545 del codice di procedura civile non si possono pignorare i crediti alimentari.

I crediti alimentari sono le prestazioni di assistenza materiale dovute per legge al soggetto che si trova in stato di bisogno economico.

Questi possono eccezionalmente essere pignorati solo per «cause di alimenti» e sempre previa autorizzazione del presidente del tribunale che ne stabilisce la quota massima.