Ci sono casi di reddito di Cittadinanza rifiutato con ISEE basso, ecco perché. Visto che, per l’indicatore della situazione economica equivalente il rispetto dei limiti è una condizione necessaria ma non sufficiente. Proprio a fini di presentare domanda e di ottenere il sussidio.
Per esempio, il reddito di Cittadinanza è rifiutato con ISEE basso quando si supera il limite del reddito familiare. Che è pari a 6.000 euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza. Ma molto spesso è sul valore del patrimonio mobiliare e/o immobiliare che l’erogazione del sussidio è negata.
Reddito di Cittadinanza rifiutato con ISEE basso, ecco perché
Nel dettaglio, il Reddito di Cittadinanza è rifiutato con ISEE basso quando la famiglia, sebbene abbia un livello delle entrate molto basso, ha un patrimonio immobiliare superiore alla soglia dei 30.000 euro. E sempre e comunque escludendo la prima casa ad uso residenziale.
Oltre che per il possesso di immobili, inoltre, il caso del Reddito di Cittadinanza rifiutato con ISEE basso si può verificare pure in caso di presenza di risparmi e/o di liquidità in banca oppure alla Posta. In quanto per l’accesso al sussidio, inoltre, si deve rispettare pure il vincolo per il patrimonio mobiliare.
Il cui livello massimo è pari a 6.000 euro per i single, ma tende a crescere fino a 10.000 euro in base alla composizione del nucleo familiare. Ottenuto il sussidio occorre inoltre sempre fare attenzione non solo a non perderlo, ma anche ad evitare che questo possa essere ignorato. Ecco, in particolare, sul Reddito di Cittadinanza pignorato, cosa rischia veramente il percettore se ha debiti.
Ecco perché e quando l’RdC è negato pure al single disoccupato
In più, il Reddito di Cittadinanza è rifiutato con ISEE basso pure al single che, disoccupato, è in questo stato a seguito di dimissioni volontarie dal posto di lavoro nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda per l’accesso al sussidio.