Quota 100 si o no? Da settimane ormai si rincorrono ipotesi per il 2020, alcune delle quali spaventano i lavoratori prossimi alla pensione con i requisiti quota 100 attuali. A prendere una posizione ufficiale, che dovrebbe placare gli animi, è stato il Presidente Inps Tridico.

Quota 100 confermata per il 2020 con gli stessi requisiti: la conferma dell’Inps

In un primo momento qualcuno aveva ipotizzato la cancellazione della quota 100, associata alla Lega. Poi lo scenario più papabile era apparso invece quello di una modifica ai requisiti in modo da aumentare l’età di uscita e ridurre ulteriormente il costo della misura (a dire il vero già abbastanza contenuto rispetto alle aspettative iniziali).

Tridico ha invece smentito queste voci. La quota 100 2020 resta ferma a 62 anni di età e 38 di contributi. Tutto invariato quindi almeno fino alla conclusione della sperimentazione della misura. Come avevamo già visto (leggi qui), infatti, Tridico ha chiarito che all’Inps non è arrivata nessuna richiesta di valutazione o verifica “in merito a possibili modifiche di Quota 100”.

Blocco adeguamento età pensione anticipata fino al 2026

Tridico ha ribadito anche l’impegno del governo a mantenere il blocco all’adeguamento automatico dell’età pensionabile alla speranza di vita, così come stabilito dal decreto 4/2019. Ferme le pensioni anticipate (42 anni e 10 mesi di contributi, uno in meno per le donne) e la Quota 41 per i precoci, indipendentemente dall’età anagrafica.