Ai centralini CISL sono pervenute diverse segnalazioni per mancato accredito della quattordicesima sulla pensione di luglio. Pensionati in possesso dei requisiti hanno lamentano la mancata, e apparentemente infondata, erogazione dell’importo aggiuntivo all’assegno mensile Inps. Il problema nasce dal fatto che l’Inps ha “bloccato le erogazioni se negli ultimi tre anni i pensionati interessati non hanno prodotto la certificazione richiesta”, come ha confermato la segreteria dei Pensionati Cisl di Bergamo. Cosa fare se ci si trova in questa spiacevole situazione? E’ possibile recuperare la quattordicesima con una richiesta formale? In linea di massima tutti i pensionati che avrebbero avuto i requisiti per la quattordicesima sulla pensione di luglio dovrebbe aver ricevuto una lettera dall’Inps con l’invito a presentare la domanda e la dichiarazione reddituale connessa.

In caso contrario è assolutamente consigliabile rivolgersi al sindacato di riferimento.  

Quattordicesima pensioni: a chi spetta a luglio e a dicembre

Ricordiamo che la quattordicesima sulla pensione spetta agli ex lavoratori dipendenti o autonomi che hanno superato i 64 anni e hanno un reddito personale non superiore a una volta e mezzo l’importo minimo (9786,61 euro pari a 752,83 euro mensili). Rilevano ai fini del reddito tutte le voci assoggettabili all’Irpef e i redditi conseguiti all’estero nonché quelli esenti da imposte. Chi compie 64 anni nel 2015 può presentare domanda dopo la data del compleanno per ottenere la quattordicesima sulla pensione di dicembre prossimo. La quattordicesima accreditata sulla pensione non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.