Quanto costa un funerale? Può sembrare una domanda macabra ma tutti nella vita prima o poi se la pongono e anche se in certi momenti il fattore economico non è quello prioritario è innegabile che il costo del funerale non è irrisorio. L’argomento peraltro è tornato fortemente attuale dopo i recenti rumor sulla cd tassa sui morti. Cosa cambierà? Quanto costerà un funerale nel 2017?

Tassa sui morti: quanto incide su costo e detraibilità del funerale

Oggi diversi servizi funebri sono esenti da imposta mentre la proposta è di applicare l’IVA al 10%.

E’ verosimile pensare che le agenzie la faranno ricadere sui clienti e quindi il costo del funerale potrebbe aumentare. Va detto però che nel decreto, per compensare la tassa sui morti, si prevede al contempo anche l’aumento delle detrazioni funebri nel Modello Unico e 730.

Quanto costa un funerale: listini e tariffe 2017

La speranza è ovviamente quella di non doversi occupare della spesa di un funerale nel 2017. Ma se così non fosse quanto ci si deve preparare a spendere? Difficile rispondere a priori perché il costo di un funerale è legato ad una serie di variabili come ad esempio la tipologia della bara, la presenza o meno di composizioni floreali, il modello di auto per il trasporto della salma, il tipo di sepoltura etc. E’ inoltre possibile prevedere su richiesta servizi funebri aggiuntivi come santini, manifesti e, in caso di cremazione, destinazione delle. Diciamo che, anche senza considerare i possibili aumenti dovuti alla tassa sui morti, difficilmente si spende meno di tre mila euro.

Tutto quello che c’è da sapere sulle detrazioni funebri