Anche per il mese di maggio, la data di ricarica della carta del reddito di cittadinanza è legata a quella di presentazione della domanda. In particolare:

  • per le nuove domande, il sussidio viene accreditato a partire dal 15 di ogni mese;
  • chi invece percepisce il reddito di cittadinanza già da qualche mese, la ricarica viene effettuata il 27 del mese.

Il 15 maggio, ad ogni modo, cade di domenica. Per questo motivo, la ricarica potrebbe essere posticipata al giorno successivo: lunedì, 16 maggio.

Attenzione a chi deve presentare la domanda di rinnovo del sussidio.

in questo caso, non sarà erogato immediatamente. Vediamo meglio di cosa si tratta?

Reddito di cittadinanza, quando verrà pagata la mensilità di maggio 2022?

Come già detto, la data di ricarica della carta del reddito di cittadinanza dipende da quando è stata presentata e accolta la domanda di accesso al sussidio. In particolare:

  • per quanto riguarda i vecchi possessori di carta di reddito di cittadinanza, l’accredito di maggio sarà effettuato soltanto a partire dal 27 del mese;
  • i nuovi fruitori del sussidio, invece, potranno recarsi agli uffici di Poste Italiane per ritirare la carta di reddito di cittadinanza già accreditata della relativa mensilità a partire dal 15 di maggio.

Come già detto, il 15 di questo mese cade di domenica; per tale motivo, sarà possibile ricevere la carta già accreditata della mensilità di maggio solamente a partire dal giorno successivo, giorno 16 maggio.

Ad ogni modo, è possibile conoscere la data esatta di pagamento accedendo all’area riservata del servizio dedicato sul sito dell’INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS.

ricordiamo, inoltre, che già da qualche mese alcuni percettori del reddito di cittadinanza riceveranno una somma aggiuntiva relativa al cosiddetto assegno unico per i figli a carico.

Pagamento dopo 18 mensilità? Ecco cosa succede

La data del 15 maggio non è riservata soltanto ai nuovi percettori di reddito di cittadinanza, ma anche a quei soggetti che hanno ripresentato la domanda allo scadere delle 18 mensilità previste della normativa.

Il Reddito di Cittadinanza, secondo quanto si legge sul sito del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, è concesso per un massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, ma soltanto dopo la sospensione di un mese. In altre parole, dal 15 del mese successivo alla presentazione della nuova domanda, il beneficio sarà accreditato per ulteriori 18 mesi.

Per fare un esempio, chi ha percepito il Reddito di cittadinanza ad aprile 2021, dal 1° ottobre 2022 può presentare domanda di rinnovo. Se la domanda è presentata entro il mese di ottobre, il beneficio sarà nuovamente erogato a partire dal 15 novembre; e poi dal 27 dei mesi successivi.