Tra i cavalli di battaglia della Lega in campagna elettorale figurava anche la cancellazione delle accise benzina che avrebbe portato, di conseguenza, ad abbassare i prezzi del carburante al litro. E probabilmente su questa riflessione si basano alcune recenti bufale sui prezzi benzina che stanno circolando. La prima fake news risale ad agosto: nelle ultime ore è stata rispolverata e sta girando in rete un presunto decreto numero 6-1/71 che annuncia la cancellazione delle accise per il 31 novembre prossimo portando il prezzo a 72 centesimi a litro.

La data impossibile della cancellazione accise benzina

Smontare la bufala sarebbe facilissimo visto che il mese di novembre ha 30 giorni: non ci sarà quindi nessun decreto elimina accise benzina dal 31 novembre prima di tutto perché non c’è il 31 novembre in calendario. Una provocazione da parte di chi ha lanciato la fake news che probabilmente serve anche a dimostrare come le notizie vengano condivise in rete e diventino virali senza neppure una verifica della fondatezza. E in poche ore il post che mostra Salvini trionfante davanti ad un cartello che riassume le accise sui carburante è stato condiviso circa trenta mila volte. Certo la speranza di pagare la benzina a metà prezzo rispetto a quello attuale può essere forte ma è meglio sempre verificare le fonti quando si condivide la notizia per non creare false illusioni in questo caso, o allarmismi infondati in altri.

Prezzi benzina 2019: scatta l’ aumento carburante voluto dal governo Renzi?

Non solo quindi non ci cono notizie ufficiali al momento in grado di confermare il taglio accise ma, stando a quanto dichiarato dal Mef in audizione in Commissione Finanze della Camera lo scorso 20 settembre, potrebbe essere difficile evitare l’aumento delle accise su benzina e gasolio previsto dal Decreto Legge n. 91 del 24 giugno 2014 con la finalità di finanziare l’ACE (aiuto alla crescita economica delle imprese).

La copertura economica richiesta è infatti di 140,7 milioni nel 2019, 146,4 milioni nel 2020 e 148,3 milioni dal 2021.
La conferma ufficiale si avrà con il provvedimento emanato dall’Agenzia delle Dogane che sarà pubblicato entro il 30 novembre 2018 (e purtroppo questa volta non il 31 perché la notizia è vera). L’aumento delle accise benzina dovrebbe scattare dal primo gennaio 2019.

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