Ci sono arrivate alcune segnalazioni di phishing relative ad una email con cui l’utente viene avvisato che la Postepay è stata bloccata per questioni di sicurezza in seguito a transazioni strane e potenzialmente non autorizzate dal titolare della carta di debito. A questo scopo, nella email si invita a cliccare un link per la conferma dei dati. In molti casi la segnalazione del blocco della carta riguarda la Postepay Evolution.

Un tentativo di phishing tradizionale tanto che, agli utenti scaltri, potrebbe apparire banale e facile da riconoscere ma l’alto numero di vittime in questo inizio estate 2017 ci conferma che purtroppo questa tecnica di truffa è ancora molto diffusa e soprattutto efficace.

C’è da dire, peraltro, che il sito al quale rimanda il link è ben fatto e riproduce quasi fedelmente quello di Poste Italiane quindi rendersi conto che si tratta di un sito fake non sempre è facile se non si presta attenzione.

Ad un occhio più critico, invece, emergono alcuni campanelli d’allarme. Peraltro a volte sono presenti perfino errori grammaticali.

Postepay bloccata, come non cadere nella truffa

La Polizia Postale mette in guardia su come difendersi da questo tentativo di phishing ben congeniato. Anche in caso di blocco della carta per ragioni di sicurezza in merito a transazioni sospette o non riconosciute, le Poste Italiane non chiedono all’utente di inserire i propri dati personali online. Mai cliccare link di questo genere arrivati via email: piuttosto verificare direttamente nella home page del sito che vi sia qualche verifica di questo tipo in atto.

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