Buongiorno  D.ssa , le chiedo cortesemente se mi può aiutare con  questo mio quesito:

Mio suocero 83 anni è affetto da tumore al fegato in metastasi , situazione in peggioramento seppure lentamente .. sembra … 

Mia suocera, 76 anni,   è diabetica e con problemi di atrosi e calcificazioni a spalle e gambe .. non ha invalidità 

Mio marito, 57 anni ,  è rimasto figlio unico , essendo morto suo fratello da 4 anni per tumore al fegato all’età  di 54 anni

Sia io, 55 anni,  che mio marito siamo lavoratori dipendenti; io sono impiegata in un’azienda medio /grande , mio marito lavora da un artigiano come marmista

Le chiedevo se posso  usufruire della legge 104 per mio suocero , per visite e quant’altro di supporto, perché accompagnandolo spesso sto esaurendo , anzi ho esaurito , tutte le ferie 

Le chiedo anche se presa la 104 per mio suocero mi penalizza nel caso i miei genitori avessero bisogno di assistenza , essendo io figlia unica .. ovvero presa una volta la l. 104 si può prendere per altri famigliari o per sé stessi ? 

Che documenti servono per la presentazione  della domanda? nel caso ne abbia diritto … spero non debba essere presente mio suocero per questa domanda poiché non è ancora convinto di essersi aggravato ..e non vorremmo destabilizzarlo …

Lo stipendio è penalizzante ? ed i contributi  maturano pieni ? a me mancano 7 anni alla pensione  non vorrei mai andare ancora più avanti  …

La ringrazio per l’attenzione e le porgo cordiali saluti 

Permessi legge 104: chi può goderne

I permessi legge 104 possono essere richiesti da

  •  il genitore;
  •  il coniuge;
  •  la parte dell’unione civile, la parte della coppia di fatto
  •  il parente o l’affine entro il secondo grado

Tra i parenti affini entro il 1 grado rientrano anche i suoceri, poichè essendo i genitori del coniuge sono equiparati, appunto, ai genitori.

Può, quindi, usufruire dei permessi legge 104 per suo suocero.

Tali permessi, tra l’altro non sono esclusivi e limitati ad una sola persona ma possono essere richiesti anche per più familiari.

Per la presentazione della domanda può approfondire leggendo il seguente articolo: Legge 104 e permessi: come accedere alle agevolazioni?

Per quel che riguarda, invece, i contributi per i giorni di permesso 104, essendo coperti da retribuzione, sono coperti da contribuzione figurativa e, quindi, non hanno un impatto negativo sulla pensione. I permessi  fruiti a giorni saranno indennizzati sulla base della retribuzione effettivamente corrisposta