Permessi legge 104 di tre giorni retribuiti per assistere il familiare con handicap grave, in alcuni casi viene riconosciuto per più di un familiare. Analizziamo le eccezioni e quando possono essere applicate rispondendo ad un quesito di un nostro lettore.

Permessi legge 104 per familiare di terzo grado

Buongiorno, mi sono imbattuta nella sua rubrica e ho deciso di scriverle nella speranza di avere una chiarificazione in merito a questa legge. Premesso che sono una dipendente pubblico, lavoro in ospedale. Tempo fa ho fatto le pratiche per dare assistenza ad un parente di terzo grado, che è solo non ha figli e nessun altro parente se non la mia famiglia. Ottenuta la 104 e quindi i tre giorni mensili, in concomitanza, mi trovo a dover ricorrere di nuovo a questa legge per dare assistenza a mia madre. Morale l’azienda per cui lavoro dice che non può concedere entrambe le 104.

I motivi sono che siccome il parente è di terzo grado devo scegliere tra lui o mia madre. Ah, dimenticavo entrambi abitano a 60/70km da me. Può darmi delle indicazioni precise in merito. Ringrazio in anticipo. Buona giornata.

Cumulo dei permessi, possibile solo in alcuni casi

Come specificato in quest’articolo: Permessi legge 104 di 3 giorni per entrambi i genitori, diventano 6 giorni al mese, la possibilità dei permessi doppi ha dei vincoli.

Infatti, la normativa in questi casi eccezionali, prevede che il familiare da assistere sia il coniuge o un parente affine al primo grado, è prevista l’assistenza anche fino al secondo grado quando gli aventi diritto ad assistere la persona con disabilità, abbiano compiuto sessantacinque anni o sia con patologie invalidanti certificate o sia mancante. È possibile cumulare i permessi quando la presenza del lavoratore sia necessaria in modo disgiunto e in tempi diversi, fra i due familiari affetti con legge 104 art. 3 comma 3.

La normativa, nell’eccezione dei tre giorni mensili per permessi legge 104, non include il familiare di terzo grado, quindi, la richiesta fatta dall’amministrazione è giustificata, lei dovrà fare una scelta.

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