Salve Signora Patrizia.
Mi chiamo Alberto e sono un papà con un figlio portatore di handicap. Ho anche una moglie lavoratrice e per motivi ovvi è lei a fruire della legge 104 sul lavoro. La mia domanda è questa: mia moglie può usufruire della suddetta legge in maniera oraria? Perché leggendo l’articolo su INVESTIREOGGI capisco che è il lavoratore stesso portatore di handicap a fruire in maniera frazionata. Credo però che essendo mio figlio minorenne e quindi io e mia moglie i suoi tutori, siamo noi a prendere a ora i 3 giorni di permesso 104! Le chiedo un’altra cosa…. una volta iniziata la fruizione a ore dobbiamo sempre fruirne in questo modo? E il datore di lavoro di mia moglie si può rifiutare di concederle queste ore a suo favore? 
Grazie in anticipo.

2 ore al giorno o frazionati ad ore?

La fruizione dei 3 giorni di permesso 104 frazionata a ore è possibile per chiunque assista un familiare con handicap grave in base alla legge 104 articolo 3 comma 3, ma credo lei si riferisca alla fruizione di 2 ore al giorno, riservata, appunto, ai lavoratori disabili.

La facoltà per i genitori di poter fruire dei permessi 104 anziché in 3 giorni al mese in 2 ore al giorno è concessa fino al compimento del terzo anno di vita. Dopo il compimento del terzo anno di vita l’alternativa è quella di fruire o di 3 giorni al mese o dei permessi frazionati ad ore in base all’orario lavorativo (orario lavorativo settimanale diviso i giorni della settimana lavorati moltiplicato per 3, si ottengono le ore di permesso fruibili nell’arco del mese).

In ogni caso fino al compimento del dodicesimo anno di vita del bambino vi è la possibilità di beneficiare, in alternativa, dei tre giorni di permesso (art. 33 – comma 3 L.104/92), ovvero del prolungamento del congedo parentale.

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