C’è una risposta al perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia di Covid-19. La conferma in merito arriva, tra l’altro, dalla fine della sperimentazione di quota 100. Dall’1 gennaio del 2022, senza aver maturato i requisiti entro il 31 dicembre del 2021, infatti, non sarà più possibile andare in pensione. Con i 62 anni di età. E con i 38 anni di contributi previdenziali versati.

Il Governo italiano attualmente in carica, infatti, difficilmente approverà la proroga di quota 100. Proprio perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia di Covid-19.

E perché la quota 100, oltre ad essere costosa per lo Stato, ha fatto registrare dei risultati inferiori alle attese. Complice anche la pandemia infatti, molti occupati hanno deciso di restare al lavoro. Anche avendo maturato i requisiti per la quota 100.

Perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia di Covid-19

Detto del perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia di Covid-19, cosa attendersi nel 2022? Al riguardo c’è da dire che, rispetto alla quota 100, ci sono delle misure di pensionamento anticipato che hanno maggiori probabilità di essere prorogate. Rinnovate o addirittura rafforzate.

Tra le ipotesi sul tavolo Governo-Sindacati, per la riforma delle pensioni, c’è infatti la proroga con rafforzamento dell’Ape sociale. Con la possibile estensione della misura, in particolare, ai lavoratori fragili. Proprio ed anche perché i soldi per le pensioni dipendono dall’evolversi della pandemia di Covid-19. Così come ci sono chance di rinnovo al 2022 di Opzione Donna. Poche sono invece le probabilità di istituzione della quota 41 pura. Così come riportato in questo articolo.

Opzione Donna sarà estesa anche agli uomini?

Recentemente, inoltre, sono circolati i rumors. Quelli relativi alle possibile estensione di Opzione Donna anche agli uomini. Perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia Covid.

E proprio perché il Governo italiano guidato dal premier Mario Draghi prima di introdurre nuovi meccanismi di pensionamento anticipato, sta valutando, come sopra detto, il possibile rafforzamento. E la possibile estensione delle misure già esistenti. Perché i soldi per le pensioni dipendono anche dall’evolversi della pandemia di Covid-19.