Pensioni con tasse a zero? In Albania si può. Non solo Grecia e Portogallo, anche l’Albania sta diventando da quest’anno una meta ambita per i pensionati italiani che decidono di trasferirsi a vivere lì.

Il parlamento albanese ha infatti approvato a inizio anno una legge che permette ai cittadini europei che si trasferiscono a vivere in Albania con regolare permesso di soggiorno, l’esenzione totale dalle imposte sulle pensioni. L’intento è quello di attirare capitali, soprattutto dalla vicina Italia, dove le pensioni liquidate col vecchio sistema retributivo sono oggi fra le più alte d’Europa in rapporto agli stipendi.

In Albania, zero tasse sulle pensioni

La legge interessa anche i cittadini albanesi all’estero che rientrano in Albania portandosi dietro (ovviamente) la pensione straniera. Negli ultimi anni, l’Albania è diventata una destinazione attraente per i pensionati dei paesi ricchi, in particolare l’Italia. Molti anziani italiani che percepiscono pensioni dal loro Paese d’origine vengono a vivere in Albania a causa del basso costo della vita. Secondo il ministero delle finanze albanese, a trasferirsi non sono solo gli italiani, ma anche molti cittadini di Paesi nordici europei, il cui clima durante l’anno non è certo quello mite del mediterraneo. Molti anziani di questi paesi stanno acquistando proprietà sulla costa albanese attratti dal buon clima e dal basso costo della vita.

Come funziona l’esenzione fiscale

Per beneficiare dell’esenzione dall’imposta sul reddito, i pensionati italiani che si trasferiscono a vivere in Albania dovranno attenersi alle seguenti condizioni:

  • Essere beneficiari delle pensioni ai sensi della legislazione in vigore nei paesi di provenienza;
  • Richiedere un permesso di soggiorno nel territorio della Repubblica Albania;
  • Non essere mai stati condannati nel loro paese o nel loro La Repubblica d’Albania o qualsiasi altro paese per reati, per i quali la legge prevede pene superiori a 3 (tre) anni;
  • Aver ricevuto una risposta positiva dalla struttura responsabile dell’esenzione sull’imposta sul reddito delle persone fisiche di pensione;
  • Presentare una copia del passaporto rilasciato dallo stato in cui hanno la residenza permanente.

Per i pensionati italiani, quindi, l’Albania è diventato da quest’anno uno dei Paesi che offre la maggiore convenienza fiscale ed economica nell’ambito del panorama europeo.

Non è detto che la detassazione delle pensioni di matrice estera sia all’infinito (il Portogallo ha recentemente posto un’aliquota del 10% dopo aver lanciato la campagna “zero tasse” per i pensionati), ma si sa, queste opportunità vanno colte al volo, per chi può.

Vantaggi e svantaggi a trasferirsi in Albania

Per un pensionato italiano con una buona pensione trasferirsi a vivere in Albania sarà molto conveniente. Il costo della vita in Albania è decisamente inferiore rispetto all’Italia, parliamo di una media del 50% in meno, soprattutto per ciò che riguarda le spese legate alla vita quotidiana: utenze, spese per la casa, alimentari, trasporti pubblici. Il costo per un affitto di un appartamento con una stanza letto può variare dai 200 euro in su, per due stanze letto parliamo di 250 – 300 euro mensili circa e via dicendo. Resta il problema della lingua. Nonostante l’italiano venga compreso e parlato in molte zone del Paese, l’albanese resta di difficile comprensione soprattutto per le persone anziane poco inclini ad apprendere i cambiamenti. Trasferirsi a vivere in un altro Paese non è quindi cosa semplice: spesso bisogna anche lasciare i propri affetti, gli interessi di famiglia, rinunciare alle abitudini e adattarsi a nuove usanze, anche se solo per 182 giorni all’ano, il periodo necessario a mantenere la residenza all’estero.

Vedi anche: Pensioni senza tasse: Grecia, nuovo paradiso fiscale per gli stranieri