Confermato anche per il mese di settembre il pagamento anticipato delle pensioni in Posta. Per coloro che sono abituati a ritirare l’assegno in contanti allo sportello postale è possibile anticipare di qualche giorno il pagamento.

La misura è stata adottata dalla Protezione Civile a seguito della proroga dello stato di emergenza sanitaria nazionale fino al 31 dicembre 2021. Quindi anche per i mesi successivi sarà la stessa cosa. Lo scopo è evitare assembramenti e code agli sportelli degli uffici postali per impedire rischi di contagio da coronavirus fra i più anziani.

Il calendario delle pensioni di settembre

L’Inps, in accordo con Poste Italiane, sta predisponendo il calendario per il ritiro scaglionato della pensione. Come per le volte precedenti, è disposta una turnazione alfabetica in base alle iniziali del proprio cognome per accedere agli sportelli degli uffici postali di zona.

La data di messa a disposizione della pensione sarà per tutti il 27 agosto 2021, ma il ritiro dell’assegno potrà avvenire solo in base alla turnazione predisposta dagli uffici postali.

Il pagamento anticipato delle pensioni di settembre 2021 sarà molto probabilmente ripartito in questo modo:

  • 27 agosto per i cognomi dalla A alla C;
  • 28 agosto per i cognomi dalla D alla G;
  • 30 agosto per i cognomi dalla H alla M;
  • 31 agosto per i cognomi dalla N alla R;
  • 1 settembre per i cognomi dalla S alla Z.

Il servizio dei Carabinieri

Per coloro che hanno una età superiore a 75 anni e versano in condizioni disagiate c’è sempre la possibilità di delegare i Carabinieri al ritiro della pensione.

Il servizio, completamente gratuito, è riservato solo a coloro che vivono soli e non hanno delegato parenti o amici per il ritiro della pensione in contanti in Posta. Per ottenere l’aiuto basta mettersi in contatto con la stazione dei Carabinieri del luogo di residenza o direttamente con l’ufficio postale di zona.