Il mese sta per iniziare e come sempre lavoratori, pensionati e disoccupati attendono con ansia di conoscere le date di accredito. Pensioni, reddito di cittadinanza, Naspi: il calendario dei pagamenti Inps di agosto è ricco. Ecco le date da segnare sul calendario.
Il primo appuntamento più importante è quello delle pensioni la cui data di accredito è il 1 agosto 2022. Ma per chi ritira l’assegno in contanti in Posta il calendario prevede pagamenti scaglionati fino al 6 agosto.
Pensioni, reddito di cittadinanza, Naspi: il calendario dei pagamenti Inps di agosto
L’appuntamento più importante nell’agenda Inps è quindi quella del pagamento delle pensioni.
Non più, quindi, incassi scaglionati e anticipati nell’arco della settimana precedente, ma pagamenti Inps in unica data il 1 agosto 2022 per tutti, sia in Posta che in banca. Per chi ritira l’assegno in contanti, però, è ancora necessario seguire il calendario con turnazione alfabetica.
Chi, invece, utilizza il bancomat può ritirare comodamente la pensione a partire dal primo giorno del mese e prelevarla in tutto o in parte direttamente dagli sportelli automatici ATM o presso i Postamat per chi ha il conto in Posta.
Disoccupati in estate: quando vengono pagati Reddito cittadinanza e Naspi
Fra gli altri appuntamenti del mese di agosto in calendario Inps, ricordiamo il pagamento dell’assegno unico e universale per figli a carico, il reddito di cittadinanza e l’indennità mensile di disoccupazione Naspi. Non tutti rispondono a una data precisa, ma consultando il sito internet Inps è possibile sapere esattamente quando i soldi saranno messi a disposizione.
Per l’assegno unico per figli a carico, le date dei pagamenti Inps sono previste entro la metà del mese relativamente alla mensilità di luglio. Non tutti hanno ancora ricevuto le somme dei mesi precedenti, tuttavia chi presenta domanda dal 1 agosto riceverà i soldi del solo mese di competenza e successivi.
Dal 15 al 25 agosto è disposta dall’Inps anche la ricarica della mensilità del reddito di cittadinanza, sia per i nuovi beneficiari che per i vecchi titolari.
Per quanto riguarda, infine, la Naspi, le date dei pagamenti Inps variano e dipendono dai tempi tecnici di elaborazione delle prestazioni. Non c’è una scadenza precisa se non quella della fine del mese per il pagamento della indennità dei giorni di luglio. Generalmente la Naspi è pagata entro metà mese.