A partire dal mese di marzo 2021 cambia l’assegno previdenziale INPS e arriva il ricalcolo dell’importo.

Oltre all‘anticipo della pensione anche per il prossimo mese, in favore di tutti coloro che riscuotono la pensione direttamente presso lo sportello postale, i pensionati dovranno fare i conti con l’incremento o il decremento dell’importo dell’assegno previdenziale.

A partire dal mese di marzo 2021 ci sarà il ricalcolo dei crediti d’imposta e dell’Irpef.

Pensioni Marzo 2021: l’assegno subirà un aumento?

Per l’anno 2020, l’ISTAT ha certificato la diminuzione dei prezzi al consumo invece che il loro incremento.

La variazione dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT per famiglie, operai e impiegati è risultato del -0,3% per il biennio 2019-2020.

In fin dei conti dovevamo aspettarcelo vista la crisi economica cagionata dalla pandemia Covid-19.

Pertanto, per il corrente anno 2021 l’importo dell’assegno previdenziale mensile non subirà incrementi.

Pensioni Marzo 2021: ricalcolo dell’Irpef

A partire dal mese di marzo i pensionati dovranno affrontare il ricalcolo dell’IRPEF, anche se non tutti saranno interessati.

Ad essere interessati dal ricalcolo IRPEF 2020 saranno esclusivamente i pensionati che hanno percepito introiti da ulteriori fonti di reddito al di fuori del solo assegno previdenziale.

Nel caso in cui si venga a verificare tale eventualità, il ricalcolo dell’Irpef produrrà un conguaglio negativo.

L’Istituto Nazionale di Previdenza opera come sostituto d’imposta, effettuando i conguagli per il recupero sul rateo del mese di marzo fino a capienza.

Dal ricalcolo dell’Irpef possono risultare due situazioni:

  • versamento inferiore a quanto dovuto;
  • versamento superiore a quanto effettivamente dovuto.

Pensioni 2021: prelievo fiscale

Altro aspetto che incide sull’importo dell’assegno previdenziale del mese di marzo è il prelievo fiscale.

Oltre all’IRPEF vengono trattenuti gli importi relativi alla addizionale regionale 2020 e alla addizionale comunale 2020.

Pensioni 2021: rimborso crediti d’imposta

L’importo del credito IRPEF sarà accreditato sull’assegno pensionistico di marzo.

Ciò contribuisce a far lievitare sensibilmente l’importo riportato sul cedolino online.

Nel caso in cui si siano eventualmente versate tasse superiori al dovuto, il credito d’imposta viene rifondato insieme all’assegno previdenziale.

Pensioni Marzo 2021: Comunicazione RED

Entro il primo marzo 2021 scade il termine per l’invio della comunicazione del Modello RED, che consente all’INPS la verifica periodica dei requisiti reddituali posseduti dal pensionato.

Al superamento di questi, l’INPS provvederà a modificare o interrompere le erogazioni mensili.

Si ricorda che la mancata presentazione del modello RED comporta la sospensione dei trattamenti previdenziali.

Tale Modello RED deve essere presentato da tutti i pensionati che usufruiscono di prestazioni collegate alla situazione reddituale ovvero da:

  • chi è titolare di reddito da lavoro autonomo o di pensione estera;
  • chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi e non la presenta;
  • chi presenta la dichiarazione dei redditi e possiede anche redditi non indicati in 730 o nel Modello Redditi PF (ex Unico);
  • chi non possiede redditi oltre alla pensione.