Gli aumenti delle pensioni di inabilità per coloro che sono inabili al lavoro scatteranno solo a seguito di domanda. Deve essere il titolare dell’assegno a farne precisa richiesta all’Inps per vedersi riconoscere il così detto “incremento al milione”, come stabilito dal decreto di Agosto.

Lo precisa l’Inps in un recente messaggio, il numero 3647 del 9 ottobre 2020, in cui si fa chiarezza sulle modalità di erogazione degli aumenti. Il messaggio fa seguito a una precedente comunicazione con la quale si precisava che precisa che gli aumenti avverranno d’ufficio solo per gli invalidi civili totali, i ciechi assoluti e i sordi.

Pensioni di inabilità e incremento al milione

L’incremento delle pensioni agli inabili – deliberato dal governo col decreto di Agosto – non sarà quindi riconosciuto d’ufficio. La persona inabile, beneficiaria di assegno pensionistico, dovrà quindi presentare apposita richiesta direttamente all’Inps entro il 30 ottobre 2020. La domanda sarà valida anche per il riconoscimento degli arretrati a partire dal 1 agosto 2020. Attenzione, però, perché se la domanda viene presentata dopo tale data, gli arretrati non saranno riconosciuti.

L’incremento al milione decorrerà dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda. L’incremento dell’assegno potrà operare, tra l’altro, a condizione che la prestazione risulti inferiore a 651,5 euro al mese (condizione talvolta difficile da soddisfare posto che le prestazioni di inabilità in questione beneficiano di un aumento convenzionale dell’anzianità).

Come presentare la domanda

La domanda può essere presentata, come di consueto, sia tramite gli intermediari che direttamente dal pensionato in possesso delle credenziali di accesso ai servizi Inps online. Si seleziona poi il servizio “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci”. In seguito, bisogna selezionare nell’ordine

  • Ricostituzione/Supplementi
  • Prodotto: reddituale
  • Tipo: Maggiorazione sociale

infine – spiega l’Inps – è necessario riportare nel campo Note la dicitura: “Richiedo il riconoscimento della maggiorazione con decorrenza dal 1° Agosto 2020”.

Le maggiorazioni sociali

Gli assicurati che intendono presentare domanda di pensione di inabilità ai sensi della legge n. 222 del 1984 possono chiedere la maggiorazione e il relativo incremento unitamente alla predetta domanda. Dovranno selezionare sul pannello personale Inps la voce “Dichiarazioni, richieste aggiuntive, richieste prestazioni accessorie” quindi l’opzione “Chiedo” e riportare la dicitura “l’aumento della pensione, oltre il trattamento minimo, per persone disagiate (incremento al milione Legge 448/2001, art. 38) o maggiorazioni sociali”.

Gli assicurati che hanno in corso di definizione una domanda di pensione di inabilità o che hanno pendente il ricorso finalizzato all’accoglimento della medesima domanda, per la quale non sia stata formulata la richiesta aggiuntiva delle maggiorazioni e dell’incremento al milione, possono chiedere la maggiorazione e il relativo incremento.

Dovranno pertanto accedere alla domanda dalla propria area personale Inps allegando il modello AP11 prestazioni accessorie. Il tutto entro la data del 30 ottobre 2020, al fine di ottenere il riconoscimento della maggiorazione sociale e del relativo incremento con decorrenza dal 1° Agosto 2020.