Anche questo mese, le Poste anticipano i pagamenti delle pensioni di luglio di una settimana. Gli assegni per i pensionati, abituati a ritirare il denaro in contanti presso gli uffici postali, sono disponibili a partire dal 25 giugno.

Quindi, come per le volte precedenti e anche per il prossimo mese di agosto, le pensioni in Posta sono pagate qualche giorno prima rispetto al primo giorno bancabile del mese. Questo per evitare assembramenti davanti agli uffici postali, fermo restando ancora lo stato di emergenza nazionale che scadrà il 31 luglio.

Pensioni di luglio in Posta

Come per le volte precedenti, Poste Italiane ricorda che il pagamento è differenziato e scaglionato in funzione delle norme anti assembramento disposte dalla Protezione Civile. Più precisamente, recita un comunicato ufficiale,

in funzione di una nuova ed importante diffusione del virus Covid-19 l’esigenza di agire con responsabilità nel rispetto delle indicazioni delle autorità. In tal senso, la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, impone l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore”.

Il calendario e gli scaglioni

Poste Italiane, in accordo con l’Inps, ha quindi diramato la turnazione alfabetica da rispettare per ritirare la pensione. Prima di recarsi all’ufficio postale è quindi bene sapere a quale fascia si appartiene onde evitare code, assembramenti e disagi per gli operatori.

Il calendario così predisposto da seguire durante i giorni di apertura degli sportelli delle Poste per il pagamento delle pensioni di luglio, in base alle iniziali del cognome, è il seguente:

  • dalla A alla B: lunedì 25 giugno 2021;
  • dalla C alla D: martedì 26 giugno 2021;
  • dalla E alla K: mercoledì 28 giugno 2021;
  • dalla L alla O: giovedì 29 giugno 2021;
  • dalla P alla R: venerdì 30 giugno 2021;
  • dalla S alla Z: lunedì 1 luglio 2021.

Per gli over 75, la pensione arriva coi Carabinieri

Poste Italiane ricorda ancora che i pensionati di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali possono avvalersi dell’ausilio dei Carabinieri.

Coloro che abitualmente riscuotono la pensione in contanti e che non hanno delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.

Questo servizio a supporto delle persone più in difficoltà potrebbe restare attivo anche dopo la fine dello stato di emergenza. La delega dovrà essere rinnovata di volta in volta ai militari incaricati del servizio e presenti alla stazione dei carabinieri più vicina al luogo di residenza.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.