Slitta la trasmissione della Certificazione Unica 2021 per i pensionati. Lo comunica il Ministero dell’Economi a delle Finanze con una nota datata 13 marzo 2021 facendo riferimento alle disposizioni del decreto Sostegno.

Più precisamente, tutte le certificazioni uniche riferite ai redditi 2020 saranno messe a disposizione entro il 31 marzo 2021 anziché il 16 marzo. Quindi anche l’Inps si adegua tant’è che il documento fiscale non è ancora visibile online.

La Certificazione Unica 2021 pensionati

La Certificazione Unica 2021, come noto, è il documento ufficiale certificativo dei redditi conseguiti nel 2019 e serve per la presentazione della dichiarazione dei redditi quest’anno.

Dichiarazione che, per quanto concerne la precompilata, slitterà al 10 maggio 2021 come conseguenza del ritardo nelle disponibilità della certificazione unica.

In proposito, scaricare la CU non è indispensabile poiché i dati reddituali del pensionato sono già caricati nella precompilata (modello 730) disponibile per ogni contribuente. Pertanto il pensionato può anche evitare di stamparla, al momento opportuno, limitandosi a consultarla per verificare l’esattezza dei dati fiscali e anagrafici. A volte capita che ci siano degli errori.

Come ottenere la CU 2021

Per ottenere la certificazione unica 2021, i pensionai e gli assicurati Inps possono usufruire di diversi canali:

  • Tramite il servizio online “cedolino della pensione” o accedendo al “fascicolo previdenziale del cittadino”
  • Via Contact Center (803 164 gratuito da rete fissa o 06 164 164 a pagamento da rete mobile), con CU poi spedita a casa;
  • Sportelli o postazioni self-service INPS;
  • Patronati e intermediari;
  • Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo [email protected], allegando copia del documento di identità;
  • Comuni e altre pubbliche amministrazioni che hanno sottoscritto un protocollo con l’INPS per l’attivazione di un punto cliente di servizio.

Invalidi e residenti all’estero

Per i cittadini di oltre 80 anni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione, è attivo il servizio Sportello Mobile. Esso prevede l’invio di una comunicazione, con i recapiti telefonici di un operatore a cui richiedere di farsi mandare la CU a casa.

I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione telefonando allo (+39) 06 59058000 o (+39) 06 59053132 dalle 8:00 alle 19:00 ora italiana. La Certificazione Unica può essere richiesta anche da persona delegata o dagli eredi del titolare deceduto. Nel primo caso, oltre alla delega che autorizza l’INPS al rilascio della certificazione, sono necessarie le copie dei documenti di riconoscimento dell’interessato e del delegato. L’erede deve, invece, presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e copia del proprio documento di riconoscimento.

Come scaricare la certificazione unica

Per pensionati e assicurati Inps sarà presto disponibile online la Certificazione Unica 2021. Per ottenerla è sufficiente accedere con le proprie credenziali o tramite Spid al sito Inps e scaricarla in formato Pdf sul proprio computer a stamparla. Chi è impossibilitato o non ha accesso a internet, è possibile rivolgersi ai Patronati che offriranno assistenza gratuita o richiedere il documento direttamente a casa.

E’ tuttavia raccomandabile che ogni pensionato o assicurato Inps interessato, scarichi la Certificazione Unica (CU) direttamente da internet. La registrazione e autenticazione per accedere al servizio è semplice e non richiede particolare impegno. In alternativa ci si può rivolgere al Contact Center Inps.