A partire dal 10 aprile sarà operativa la circolare Inps 48/2020 relativa allo snellimento della procedura per l’accredito della pensione sul conto corrente.  In questa fase di emergenza sanitaria ridurre al minimo file e uscite è di cruciale importanza. La circolare sopra citata annuncia alcune novità importanti che debutteranno dopodomani e che mirano proprio a contenere ulteriormente gli spostamenti agevolando l’accredito della pensione sul conto corrente.

In sostanza non sarà più necessario consegnare i moduli compilati per richiedere l’accredito della pensione, o di altra prestazione, sul conto (o sul libretto postale e/o carta di debito ricaricabile).

L’Inps, ricorrendo ai dati della banca dati condivisa, potrà procedere in automatico all’accredito della pensione sul conto perché sarà in grado di comunicare direttamente con le Poste o le banche che gestiscono le pensioni e provvedono al pagamento mensile.  Finora al titolare della pensione era richiesto di accertare i dati tramite moduli Inps ‘AP03’, ‘AP04’, ‘SR163ì, ‘R185’‘. Questo passaggio è stato eliminato in modo da snellire la procedura.

La novità non riguarderà le prestazioni a sostegno del reddito erogate su conti correnti esteri: per questa ipotesi la procedura attuale resta invariata.

Dopo il ritiro della pensione a scaglioni in ordine alfabetico fino a giugno e la possibilità per gli over 75 anni di delegare al ritiro della pensione alle poste i carabinieri, ora l’Inps, con questa circolare, mette a punto un altro tassello importante per far sì che gli anziani stiano il più possibile a casa evitando il rischio di contagio.