Buonasera, sono un lavoratore precoce con 42,6 mesi di contributi, ho terminato la naspi il 20 gennaio 2019 e il giorno 23, tramite un patronato, ho inoltrato domanda di riconoscimento e di pensione lavoratori precoci. Vorrei sapere da Lei se dopo i 3 mesi di inoccupazione che servono per i requisiti vado in pensione, oppure mi aggiungono la finestra di ulteriori 3 mesi. Sa dirmi in via prospettica con le nuove normative quando andro’ in pensione? Fiducioso, aspetto una Sua risposta.

La pubblicazione del DL 4/2019 con le istruzioni per accedere alla pensione nel 2019 dopo il blocco dell’aumento dell’età pensionabile per la quota 41 e per la pensione anticipata con la novità che introduce i 3 mesi di attesa per la decorrenza della pensione dal raggiungimento dei requisiti, ha creato qualche dubbio in molti dei nostri lettori.

Quota 41 disoccupati: quanto bisogna attendere?

Cerchiamo di capire quanto devono attendere i lavoratori che devono accedere alla quota 41 da disoccupati.

Il beneficio dei precoci richiede come requisiti di accesso oltre ai 41 anni di contributi lo stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604 e conclusione integrale della prestazione per la disoccupazione da almeno 3 mesi.

Finché, quindi, non si è conclusa la fruizione della Naspi dal almeno 3 mesi non si può accedere alla pensione, e questo, quindi, è uno dei requisiti di accesso.

Il DL 4/2019, poi specifica che per chi accede alla quota 41 “Per i soggetti che maturano i requisiti […] a decorrere dal 1° gennaio 2019, conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico trascorsi tre mesi dalla data di maturazione dei requisiti stessi.”

Se i requisiti si maturano trascorsi 3 mesi dalla fine della Naspi, la decorrenza della pensione sarà di ulteriori 3 mesi dopo, ovvero 6 mesi dopo la fine della decorrenza della Naspi.

In conclusione

Per rispondere alla domanda del nostro lettore, terminando la Naspi il 20 gennaio raggiunge i requisiti alla quota 41 3 mesi dopo, ovvero il 20 aprile e la decorrenza della pensione dal 1 agosto 2019.

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Non si forniscono risposte in privato.”