In aprile è stata accettata la domanda di pensione opzione donna ma non è ancora arrivata quanto tempo ci vorrà?

Il DL 4/2019 ha introdotto la proroga al regime sperimentale opzione donna permettendo alle donne in possesso di almeno 35 anni di contributi ed almeno 58 anni di età (59 anni per le lavoratrici autonome) entro il 31 dicembre 2018, di accedere al pensionamento con il ricalcolo interamente contributivo dell’assegno pensionistico.

Pensione opzione donna e finestra di attesa

La proroga inserita del DL, però, non cambia la finestra di attesa per le decorrenza della pensione: chi aderisce al regime sperimentale, infatti, deve attendere ben 12 mesi dal raggiungimento dei requisiti per vedersi liquidare il trattamento pensionistico.

I 12 mesi di finestra partono dal momento che si raggiungono entrambi i requisiti richiesti (35 anni di contributi e 58 anni di età). Se anche questi sono stati raggiunti molto prima del 31 dicembre 2018 si dovrà tenere conto della data di perfezionamento dell’ultimo requisito raggiunto.

Per rispondere al quesito della nostra lettrice, quindi, pur essendo stata accolta la domanda di pensione con opzione donna, questa sarà liquidata non prima che siano trascorsi i 12 mesi di finestra dal raggiungimento dei requisti. Per farsi un’idea di quando riceverà il primo assegno pensionistico deve calcolare i 12 mesi dal momento che ha raggiunto l’ultimo dei due requisiti.

Per approfondire l’argomento è possibile leggere anche il seguente articolo: Opzione donna 2019: calcolo assegno e penalizzazione, le 3 variabili da considerare

 

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