Buonasera, volevo chiedere gentilmente se con 36 anni di contributi, 31 come educatrice in un asilo nido comunale e gli ultimi 5 presso un ufficio come ufficiale amministrativo, ho diritto ugualmente al riconoscimento di lavoro usurante e quindi di poter usufruire dei relativi benefici. Fra 3 mesi avrò 60 anni. Grazie per la sua disponibilità, cordiali saluti. 

Innanzitutto chiariamo che l’insegnante di asilo nido non rientra nei lavori usuranti  ma nelle mansioni gravose.

La legge di Bilancio 2018 ha rafforzato i benefici pensionistici per coloro che svolgono mansioni difficoltose e gravose anche se tali soggetti non possono godere dei benefici previsti per i lavoratori usuranti.

Come abbiamo anticipato insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido, insieme ad altre 14 professioni, rientrano nelle mansioni gravose e i benefici previsti per questi lavoratori sono, oltre allo stop per l’aumento dell’età pensionabile prevista per l’adeguamento all’aspettativa di vita Istat,  l’accesso all’Ape sociale se in possesso di 63 anni di età ed almeno 36 anni di contributi. Per aver diritto ai benefici, però, il lavoratore deve aver svolto le attività gravose per almeno sei anni negli ultimi sette anni prima del pensionamento o per almeno 7 anni nei 10 anni che precedono il pensionamento.

Il requisito dei 36 anni di contributi per accedere all’Ape sociale, per le donne, può essere ridotto di un anno per ogni figlio avuto o adottato entro un massimo di 2 anni.

 

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