Analizziamo il quesito di un nostro lettore che è affetto da una patologia invalidante e vorrebbe accedere alla pensione: Salve, vorrei cortesemente sapere se posso andare in pensione o avere qualche assegno, sono un lavoratore privato è ho un’invalidità dell’85%. Vorrei andare in pensione ma non ho raggiunto ancora l’età e sono stanco. Vi ringrazio in anticipo per la risposta. 

Pensione invalidità

Nel quesito non mi ha indicato ne l’età e ne i contributi maturati, le espongo la soluzione che a mio avviso è più idonea vista la percentuale di invalidità.

Possono fare domanda di pensione di invalidità, i lavoratori che hanno maturato i seguenti  requisiti: un’anzianità contributiva minima di venti anni e un’età anagrafica per gli uomini di 61 anni e per le donne di 56 anni di età anagrafica. È prevista una finestra di uscita di 12 mesi dalla maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi. Possono fare domanda sia i lavoratori dipendenti che i lavoratori autonomi. Per accedere a questa forma pensionistica deve inoltrare la domanda all’INPS telematicamente, il quale dovrà tramite Commissione medica stabilire l’effettiva percentuale invalidante. Ricordiamo, che i lavoratori invalidi hanno diritto ad una maggiorazione contributiva di due mesi, anche in questo caso bisogna fare richiesta, non è automatica.

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“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”