Per la pensione docenti 2022: novità su quota 100 e scadenza domanda in arrivo con la circolare. In quanto è attesa la consueta circolare annuale sul mondo della scuola. Ovverosia, insegnanti e personale ATA.

Con i docenti che, al pari di altri lavoratori prossimi alla pensione, sono preoccupati in vista della fine di quota 100. Dato che c’è grande incertezza sulle misure di pensionamento anticipato che saranno confermate, prorogate o rafforzate per il prossimo anno.

Per esempio, per la pensione docenti 2022 e non solo, ci sarà ancora Opzione Donna? Inoltre, in base alle attese, l’attuale Ape Social sarà davvero rafforzato ed esteso così come riportato in questo articolo?

Pensione docenti 2022: novità su quota 100 e scadenza domanda in arrivo con la circolare

Al momento, sulla pensione docenti 2022, c’è da dire che l’anno prossimo sarà ancora possibile ritirarsi dal lavoro con la quota 100.

Anche se la misura andrà a scadenza quest’anno per quel che riguarda il triennio sperimentale.

Ma la quota 100, in tal caso, nel 2022 sarà accessibile solo a patto di aver maturato i requisiti entro e non oltre il 31 dicembre del 2021. Nel ricordare inoltre, per la pensione dei docenti per il 2022, che per la quota 100 c’è la finestra di decorrenza. Che è pari a 6 mesi nel pubblico impiego con preavviso di altri 6 mesi. Mentre per tutti gli altri lavoratori, maturati i diritti di accesso alla quota 100, la finestra di decorrenza scende a soli 3 mesi.

Quota 100 accessibile anche nel 2022? Ecco come grazie alla cristallizzazione del diritto

In più, la quota 100, fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia, impone il divieto di cumulo. Quello dei redditi da pensione con quelli da lavoro dipendente o autonomo. Eccetto, per la pensione docenti 2022 con la quota 100, per i redditi da lavoro autonomo occasionale. Fino ad un massimo annuo di 5.000 euro lordi.

Nel rispetto dei requisiti sopra indicati, quindi, con la fine di quota 100 nel 2021 si potrà accedere alla misura anche il prossimo anno per la pensione dei docenti nel 2022.

In ragione della cosiddetta cristallizzazione del diritto alla pensione.