
Dopo l’accordo tra governo e sindacati sulla riforma pensione prende forma quella che potrà essere la pensione anticipata a partire dal 2017. Chi potrà accedere all’Ape Social e alla quota 41? Vediamo quali sono le categorie di lavoratori che potranno sperare ad un’uscita anticipata dal mondo del lavoro a partire da 63 ani di età fruendo del prestito pensionistico a costo zero e quelli, invece, che potranno fruire della quota 41 riservata ai lavoratori precoci e coloro che svolgono lavori usuranti.
Ape Social: quali lavoratori potranno beneficiarne?
Potranno usufruire dell’Ape Social le categorie di lavoratori in condizione di bisogno e saranno identificati sulla base di:
- stato di disoccupazione e assenza di reddito
- gravosità del lavoro
- condizioni di salute
- carichi di cura legati alla presenza di familiari di primo grado conviventi con grave disabilità (in cui rientrano, quindi, anche i caregiver)
Quota 41: chi potrà beneficiarne?
A quanto sembra, però, i caregiver non potranno beneficiare della quota 41 prevista per i lavori usuranti e per i lavoratori precoci di cui potranno fruire le seguenti categorie di lavoratori:
La quota 41 consiste in un’agevolazione che consente, a chi ha lavorato almeno 12 mesi prima di compiere 19 anni, di uscire dal mondo del lavoro con 41 anni di contributi a prescindere dall’età ma che rientrino nelle seguenti categorie:
- disoccupati senza ammortizzatori sociali
- lavoratori in particolari condizione di salute
- lavoratori occupati in lavori usuranti e attività gravose.